Il sindaco di Treviso Mario Conte, leghista, dice sì ai bagni no gender nell’Istituto Tecnico Turistico Mazzotti della città veneta. La dirigente scolastica Anna Durigon ha infatti appena istituito all’interno della scuola un bagno indistintamente aperto a qualsiasi genere. La rivoluzione della Gen-Z passa anche attraverso i bagni no gender (il nostro articolo >)
“Io sono per andare incontro alle esigenze della comunità, quando vengono manifestate, quindi non ci vedo nulla di male” spiega Conte ai microfoni del canale televisivo regionale Antenna3 (in alto il video del servizio). Dunque nessuna barriera ideologica e nessuno schiacciamento sulle posizioni politiche della Lega a trazione Matteo Salvini. Conte sembrerebbe dunque schierato su una linea riformista all’interno della Lega, sulla scia di Zaia e Fredriga, i due governatori del Veneto e del Friuli-Venezia-Giulia, pronti a detronizzare Salvini, con il quale il partito continua a perdere consensi e presa sul territorio, e a rendere la Lega un partito certamente moderato, ma più calato nel contemporaneo e pronto ad accogliere i segnali di cambiamento che arrivano dalla società.
Conte infatti spiega che la richiesta giunge dagli studenti e per questo è legittima e va accolta, “per evitare disagi agli studenti che hanno esternato questo bisogno”.
L’Istituto Tecnico Turistico Mazzotti, situato a Treviso in via Tronconi 1, conta 66 classi e 1569 studenti. La città trevigiana lo scorso giugno ha visto il cambio di genere di uno studente trans sul diploma di maturità del liceo artistico cittadino. A tal proposito, la giornalista Lina Paronetto di Antenna 3 ha intervistato la dirigente scolastica del liceo Sandra Messina, anch’essa favorevole all’istituzione di servizi no gender all’interno del liceo artistico. “C’è davvero una necessità di cambio di genere, a questo livello (scolastico ndr) – spiega Messina ai microfoni della tv locale – noi andiamo incontro e i ragazzi sono tranquilli perché vengono rispettati se fanno determinate richieste di essere chiamati in un certo modo o comunque di essere accolti per quello che si sentono e che sono”
Le barricate innalzate da politici come Salvini si sbricioleranno davanti alla rivoluzione che, come spiega bene il sindaco leghista Conte, arriva dalle persone. (gf)
fonti: Antenna 3, Il Gazzettino, Cercalatuascuola.istruzione.it
© Riproduzione Riservata