A poche ore dallo stop al DDL Zan, bocciato in senato con 154 senatori che hanno votato a favore della tagliola voluta da Lega e Fratelli d’Italia, ecco arrivare la prima reazione di piazza del movimento LGBT.
Fabio Pellegatta, Presidente di CIG Arcigay Milano, ha invitato tutta la città ad unirsi alla manifestazione di protesta che si terrà stasera, giovedì 28 ottobre, alle 19 all’Arco della Pace, organizzata insieme ai Sentinelli di Milano.
“Il ddl Zan è stato fermato. La politica ha avuto paura. Domani sera alle 19:00 in Arco della Pace invitiamo tutta la città a scendere in piazza con noi per dire vergogna a chi ha giocato sulla nostra pelle usando il pretesto della paura. Ma paura di chi? Di chi odia, o di chi ama? Ama la persona che ha accanto. Ama chi vede allo specchio. Ama una comunità che accoglie e che si vuol prendere cura. Ama le diversità. Vi aspettiamo domani con I Sentinelli e il Coordinamento Arcobaleno, che riunisce gruppi e associazioni LGBTQIA+ di Milano, per urlare il nostro sdegno ma anche a portare avanti progetti che facciano capire a tutt* che non c’è nulla di cui aver paura e che l’odio non è un’opinione. Facciamo sentire la nostra voce per una società laica, inclusiva, giusta e libera.”
Il Prisma Sapienza ha annunciato un sit-in di protesta per stasera, giovedì 28 ottobre ore 18, in via San Giovanni in Laterano, all’ombra del Colosseo. Causa G20, nella Capitale non si possono infatti ‘prenotare’ piazze. Stasera mobilitazione anche a Vicenza (piazza dei Signori, ore 20), Cuneo (piazza del Municipio 18.30), Varese (piazza Montegrappa, ore 19). Le manifestazioni continueranno domani – venerdì 29 ottobre – a Brescia (piazza Mercato, ore 21), sabato 30 ottobre a Padova (Palazzo Moroni, ore 16,30), Palermo (foro Italico, ore 15), Firenze (piazza della Repubblica, ore 16), Mantova (piazza martiri di Belfiore, ore 16), Pesaro (piazzale della Libertà ore 15.30) e Monza (piazza Roma, ore 18,15).
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