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Lewis Hamilton vince il gran premio del Qatar indossando un casco arcobaleno: “I diritti sono una cosa seria”

“Vorrei che più sportivi e sportive si esprimessero su questi temi”, ha precisato il campione britannico, ancora una volta in pista a sostegno dei diritti LGBTQ+.

Lewis Hamilton vince il gran premio del Qatar indossando un casco arcobaleno: "I diritti sono una cosa seria" - Lewis Hamilton - Gay.it
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L’aveva già fatto Sebastian Vettel in Ungheria, e ora Lewis Hamilton l’ha ribadito in Qatar. La Formula Uno scende in pista contro l’omotransfobia attraverso i suoi acclamati campioni. Il pilota inglese, 7 mondiali conquistati come Michael Schumacher, ha corso, dominato e vinto il gran premio del Qatar indossando un casco arcobaleno, a sostegno della comunità LGBT.

Siamo consapevoli che ci sono problemi in alcuni Paesi che ospitano le gare di Formula Uno“, ha sottolineato Hamilton in conferenza stampa. “Ma il Qatar è considerato uno dei peggiori in questa parte del mondo. Penso che poiché gli sport vanno in posti come questi, hanno il dovere di sensibilizzare su questi problemi. Questi luoghi hanno bisogno dei media per parlare di queste cose. La parità di diritti è una questione seria. Un singolo può fare solo una piccola parte. Ma insieme possiamo avere un impatto più grande. Vorrei che più sportivi e sportive si esprimessero su questi temi. Dobbiamo provare a portare consapevolezza su questi problemi. Sta a noi scegliere se rendere lo sport maggiormente responsabile, assicurarci che faccia qualcosa quando si corre in questi posti. Per questo ho provato a far sentire la mia voce“.

Sul casco rainbow Hamilton ha fatto scrivere “We Stand Together“. La decisione di includere il Qatar nel calendario della Formula 1 aveva raccolto furiose critiche da varie associazioni che lottano per i diritti, Amnesty International su tutti. In Qatar l’omosessualità è illegale e punibile con una pena detentiva fino a sette anni. Anche in Ungheria Hamilton aveva pubblicamente supportato la comunità LGBTQ+, attaccando così Victor Orban e la sua legge omotransfobica: “È inaccettabile, vigliacco e fuorviante per chi è al potere suggerire una legge del genere. Tutti meritano di avere la libertà di essere se stessi, non importa chi amano o come si identificano“.

Il Qatar ospiterà anche la Coppa del Mondo 2022, con David Beckham strapagato per fare da testimonial alla manifestazione.

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