Continuano le indagini delle Iene sulla morte del responsabile della comunicazione della banca, un suicidio per i giudici.
Nella puntata di ieri Le Iene sono tornate sul caso di David Rossi, dirigente del Monte dei Paschi di Siena, morto nel 2013 perché precipitato da una finestra della storica sede dell’istituto di credito. Erano i giorni dello scandalo Mps, con gli ex vertici della banca toscana inquisiti per le operazioni fatte nel corso dell’acquisizione di Antonveneta e con la banca sull’orlo del crac.
La magistratura per due volte ha archiviato il caso ritenendo la morte di Rossi un suicidio. La famiglia tuttavia, forte di alcuni segni sul corpo che potrebbero indicare una colluttazione, non ci crede e il programma di Mediaset da tempo sta lavorando sul caso.
Nel racconto delle Iene, che hanno già ascoltato un escort e un ex sindaco di Siena, si sta tratteggiando un quadro di festini a luci rosse tra uomini, che coinvolgerebbero in un grumo di potere esponenti del mondo bancario, delle istituzioni, della magistratura e persino della Chiesa. Una situazione potenzialmente compromettente per diverse persone e che avrebbe influito sul tragico destino di David Rossi.
Ecco la nuova testimonianza raccolta: