“The Fight Continues“. Questo il claim ufficiale del New York Pride 2021, come lo scorso anno costretto al mondo virtuale causa pandemia. “La Battaglia Continua”, si legge sul comunicato ufficiale degli organizzatori, “riflette la moltitudine di battaglie che abbiamo combattuto come nazione e come città. Con la pandemia del coronavirus ancora in corso, le violenze della polizia, l’allarmante tasso di omicidi di persone trans, le difficoltà economiche e i disastri climatici, i nostri diritti come comunità sono messi in discussione dalla Corte Suprema e altro ancora. Siamo nel bel mezzo di molte lotte diverse”. “Gli eventi del NYC Pride offrono l’opportunità di riunirsi come comunità ed evidenziare la diversità, la resilienza e il potere della comunità LGBTQIA +, dandoci l’energia e lo spirito di cui abbiamo bisogno per continuare la lotta“, ha dichiarato André Thomas, co-presidente del NYC Pride.
Autrice della campagna, che abbraccia persone queer e trans come Gia Love, José Thomas, G Xtravaganza, Krishna Stone e Reid Jefferson, la fotografa Cait Oppermann. La tradizionale Marcia del 27 giugno, per il 2° anno consecutivo, sarà necessariamente virtuale. PrideFest e Pride Island torneranno sempre il 27 giugno, con ulteriori dettagli che verranno rivelati in un secondo momento. Altri eventi chiave includono Pride Presents, la Conferenza sui diritti umani, e Family Movie Night, anch’essi virtuali.
“Siamo lieti di continuare a offrire un elenco diversificato di programmi“, ha affermato David A. Correa, direttore esecutivo ad interim di NYC Pride. “Nel 2020 il nostro mondo è cambiato radicalmente, molto rapidamente e nel giro di poche settimane siamo stati costretti a passare alla programmazione web e ad annullare molti dei nostri eventi. Con molto più tempo per prepararci, nel 2021 stiamo riportando in vita molti degli eventi che siamo stati costretti a cancellare l’anno scorso, in particolare il Youth Pride che coinvolgerà i giovani LGBTQIA +, molti dei quali sono alle prese con la mancanza di un contatto fisico. ”
Un mese fa Milwaukee era stata la prima città d’America ad annullare il Pride del 2021. In Italia tutto tace nei confronti dell’Onda Pride 2021, ma appare sempre più evidente che bisognerà attendere l’estate 2022 per tornare in strada, orgogliosi, sorridenti, pittati di rainbow, a pretendere nient’altro che rispetto, uguaglianza, diritti.
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