Pochissimi giorni all’arrivo su FX della terza e ultima stagione di Pose, dal 2 maggio in onda negli Usa. Nel corso di un incontro virtuale, Steven Canals, creatore della serie insieme a Ryan Murphy e Brad Falchuk, ha spiegato i motivi della sua conclusione, da molti fan vista con dolore. Solo 7 episodi mancano ai saluti finali di Pose, serie epocale in ambito rappresentativo per un’intera comunità.
Se guardi questa stagione, e più specificamente il finale, sarà quello che è sempre stato. Se torni alla prima stagione tutto era pronto per questo capitolo finale. Le storie hanno un inizio, una parte centrale e una fine, e questa stagione è la fine di una narrazione che abbiamo raccontato in 3 parti. Siamo finalmente noi a permettere ai nostri personaggi di esplorare cosa significhi avere tutte le cose che avevano chiaramente dichiarato di volere nella prima stagione. Da vero teledipendente quale sono, una delle cose che mi ha sempre frustrato è il ritrovarmi davanti ad una stagione televisiva di tipo “riempitiva”. L’ultima cosa che volevo fare al nostro pubblico era creare della narrativa semplicemente per creare narrativa, senza una reale intenzione. Doveva finire così.
La stagione 3 è ambientata nel 1994, con Blanca che ha deciso di lasciarsi il proprio passato alle spalle, per trovare un difficile equilibrio tra l’essere madre, partner e infermiera. Pray Tell deve invece fronteggiare il terrore generato dalla sua positività all’HIV. I membri di House of Evangelista, nel frattempo, giurano di lottare con le unghie e con i denti per mantenere la propria posizione.
Billy Porter ha poi sottolineato come la pandemia da COVID-19 sia stata un momento molto complicato da dover gestire, anche sul set, ma che alla fine riflette il tipo di resilienza di Pose.
© Riproduzione RiservataHo avuto a che fare con il disturbo da stress post-traumatico durante questo periodo di COVID-19. Ricorda molto com’era allora, negli anni ’90. La notizia migliore è che sono sopravvissuto, ce l’abbiamo fatta e c’è un altro aspetto: possiamo arrivare dall’altra parte. E sento che questo è ciò che Pose realizza davvero in questa stagione: ricordare al pubblico che è proprio quando ci ritroviamo insieme e quando ci facciamo strada con amore che arriviamo dall’altra parte.