Questa settimana si sarebbe dovuto tenere a Roma un evento patrocinato dal VII municipio con due drag queen chiamate a leggere favole ai più piccoli. Apriti cielo. Mario Adinolfi, la deputata Giorgia Meloni e il senatore Simone Pillon hanno sparato a zero contro questa iniziativa, ora posticipata a data da destinarsi, ufficialmente causa Coronavirus e conseguente decisione del MIUR di sospendere le uscite didattiche.
Dura la reazione di Sebastiano Secci, Presidente del Circolo Mario Mieli.
Nonostante le molteplici riletture delle dichiarazioni di ieri, continua a sfuggirci la stretta correlazione dell’evento con l’emergenza coronavirus sottolineata dal senatore Pillon, ad ogni modo però vogliamo rassicurarlo, l’evento è solo rimandato ma si farà. Le parole lette ieri, piuttosto, ci dimostrano l’assoluta necessità di molteplici eventi come questo: noi del Mieli, del resto, abbiamo iniziato ad organizzarli diverso tempo fa, proprio con Cristina Prenestina e, dato il successo, continueremo a farlo. Siamo certi, infatti, che aiutino le nuove generazioni a superare stereotipi e pregiudizi di genere e contribuiscano a lottare contro il bullismo omolesbobitransfobico. Siamo sicuri che se anche il senatore Pillon volesse parteciparvi avrebbe l’occasione di imparare il corretto utilizzo degli asterischi e la differenza fra travestite e dragqueen: seppur adoriamo entrambe, rappresentano realtà completamente diverse. Invitiamo le bravissime Cristina Prenestina e Paola Penelope ad offrire favole di recupero al senatore Pillon. Alla Deputata Meloni vogliamo invece chiarire che siamo noi ad ribadire con convinzione ‘GIÙ LE MANI VOI DAI NOSTRI FIGLI E DALLE NOSTRE FIGLIE’. Continueremo a ribadirlo ogni volta che a quegli stessi bambini si neghi la tutela di entrambi i genitori e si preferisca piuttosto raccontare leggende metropolitane come quella del ‘Gender’ o del genitore 1 e genitore 2. Sono questi i racconti pericolosi e non quelli raccontati dalle nostre favolose dragqueen.
Il senatore Pillon, nel frattempo, esulta sui social insieme ad Adinolfi, dopo aver gridato nella giornata di ieri che i “travestiti sono padronissimi di esibirsi nei locali e nei night club, ma non mi pare abbiano sufficienti titoli per indottrinare bambini e ragazzi minorenni“. Quando l’evento tornerà in cartellone, prepariamoci pure all’inevitabile bis.
una cosa che farei no stop sarebbe insistere in ogni modo, in ogni momento sulla cultura e sulla conoscenza sia scientifica, sia storica. intendo un bombardamento a suon di conoscenza, in tal modo, forse, qualcosina arriva al cervello e coscienza di costoro
Ricordo a tutti che l’incesto è un delitto contro la morale familiare (Titolo XI, Capo II) sanzionato con la reclusione da 1 a 5 anni, con procedibilità d’ufficio (art. 564 cp). Queste drag queen e chi ha organizzato la propaganda di questo reato dovrebbero essere arrestati per istigazione a questo delitto. Dove sono gli avvocati dei genitori dei bambini interessati a questo abominio? Mandatele in galera, dove potranno dar sfogo alle loro perversioni lasciando stare i bambini!!!