SESSO NELLE DARK: CHI LO PROTEGGE?

Preservativi gratis? Non esiste. Almeno a Roma, Milano, Firenze, Bologna, Bergamo e Verona. All'estero invece vengono distribuiti ovunque. Perché?

SESSO NELLE DARK: CHI LO PROTEGGE? - dark base - Gay.it
3 min. di lettura

"La gente in Italia non si protegge. Anche il fine settimana, la mattina pulendo le dark, raccogliamo solo quattro o cinque preservativi usati". La verità ci fa male, si sa. Eppure è così.

SESSO NELLE DARK: CHI LO PROTEGGE? - dark1 - Gay.it

Marco (il nome lo inventiamo noi, ma la frase l’ha detta lui) lavora per un importante cruising bar italiano. Un posto di quelli in cui, se si vuole, si può anche andare a ballare, ma dove di solito si va soprattutto per trovare un’anima solitaria e libera come l’aria dotata di un corpo abbastanza prestante da poter superare almeno il test di qualità al buio. Insomma un "qualcuno" con cui fare "qualcosa" meglio se sul posto, nella dark room, la stanza buia.

Ma cosa succede in Italia? Perché non capita come in Francia o in Germania e cioè che quando si entra in un locale gay dotato di punti di "scontro fisico" vengono forniti d’ufficio e gratuitamente preservativi e gel? Perché non vi sono distributori gratuiti di profilattici? Perché uno deve mettersi a cercare le macchinette distributrici automatiche che spesso non ci sono, oppure chiedere al barista tale cocktail in lattice e lubrificante a base d’acqua poco convenzionale per un bar? Eppure si sa che molti non lo fanno per una sorta di pudore che dovrebbe essere ‘scavalcato’ da una facile reperibilità dei condom. Non si tratta solo di Aids, ma anche di MST, le malattie sessualmente trasmissibili. I proprietari degli stabilimenti pubblici o dei circoli privati cosa fanno per salvaguardare i propri clienti? E i gay perché non si preoccupano di questa mancanza di attenzione? Oppure, magari, tutti questi frequentatori di cruising bar sono dei santerellini in cerca di aureola che non fanno assolutamente niente sul posto e magari nemmeno a casa?

SESSO NELLE DARK: CHI LO PROTEGGE? - preservativo4 - Gay.it

Sembra facile eliminare immediatamente l’ultima ipotesi. Su 500 persone che ogni giorno del fine settimana si recano in quel locale gay in cui lavora Marco è difficile credere che solo 5 coppie (e cioè 10 persone) abbiano un rapporto "a rischio" e quindi una penetrazione anale. E a proposito, nessun studioso o scienziato ha mai garantito che non sia pericoloso anche se molto meno, pure il rapporto orale, anche perché le statistiche dimostrano che il contagio tramite questa via è sempre più frequente. Vorrebbe dire che solo l’1, 2 per cento delle persone che frequenta tali centri di scambi di calore trova effettivamente soddisfazione. E cioè che questi cruising bar sarebbero costretti alla chiusura entro pochi giorni per mancanza di clienti, partiti tutti insoddisfatti. Cosa irreale visto al contrario il continuo proliferare di tali luoghi di incontro.

SESSO NELLE DARK: CHI LO PROTEGGE? - dark2 - Gay.it

Negli altri paesi non funziona così. In Inghilterra le darkroom non esistono (almeno in modo ufficiale) e quando alcune serate "sex" sono organizzate dai diversi locali la distribuzione gratuita di preservativi è la regola e l’indifferenza l’eccezione. In Francia, invece, in cui le dark vanno alla grande nell’ultimo periodo, esiste lo Sneg, il sindacato nazionale delle imprese gay, che si occupa dei problemi dei suoi iscritti, si oppone agli eccessi di zelo della polizia o della prefettura e si occupa anche di ordinare ogni anno diversi milioni di preservativi e bustine monodose di gel intimo che, riducendo l’attrito riducono anche il rischio che il preservativo si rompa. Questo sindacato ha fatto battaglie presso il ministero della sanità anche sostenuto dalle associazioni di lotta all’Aids ed ha ottenuto che lo stato finanzi una buona parte della spesa in lattice. E così, sempre, quando entri al Depot di Parigi ti viene proposto preservativo (con tanto di pubblicità stampata sulla bustina) e gel. In Germania, quando entri al Connection, ad esempio, capita grosso modo la stessa cosa.

SESSO NELLE DARK: CHI LO PROTEGGE? - dark3 - Gay.it

In Italia invece non funziona così. Non capita né a Verona, né a Bergamo, né a Roma, né a Firenze, né a Bologna, né a Milano. E queste sono le cinque città del Nord che abbiamo visitato: cosa accadrà nelle altre, cosa succede al Sud? L’indagine è appena iniziata. Ma le prove di questo disinteresse dei proprietari delle imprese gay italiane sono a disposizione di tutti i frequentatori. Che comunque dovrebbero chiedere e pagare i preservativi, nei locali dove almeno a pagamento si trovano.

di Giacomo Leso

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Bad Bunny, Leto, Scilla, Carta, Camilli e altri - Specchio specchio delle mie brame la sexy gallery social vip - Gay.it

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Bad Bunny, Leto, Scilla, Carta, Camilli e altri

Culture - Redazione 16.4.24
Sandokan, c'è anche Samuele Segreto nella serie Rai con Can Yaman, Ed Westwick e Alessandro Preziosi - Sandokan - Gay.it

Sandokan, c’è anche Samuele Segreto nella serie Rai con Can Yaman, Ed Westwick e Alessandro Preziosi

Serie Tv - Redazione 18.4.24
FEUD 2: Capote Vs. The Swans arriva su Disney+. La data d'uscita della serie di Ryan Murphy e Gus Van Sant - Feud Capote vs. The Swans - Gay.it

FEUD 2: Capote Vs. The Swans arriva su Disney+. La data d’uscita della serie di Ryan Murphy e Gus Van Sant

Serie Tv - Redazione 19.4.24
Angelina Mango Marco Mengoni

Angelina Mango ha in serbo una nuova canzone con Marco Mengoni e annuncia l’album “poké melodrama” (Anteprima Gay.it)

Musica - Emanuele Corbo 18.4.24
Amadeus, Sanremo Giovani 2023

Sanremo verso Mediaset, Amadeus in onda sul NOVE già a fine agosto con tre programmi

Culture - Mandalina Di Biase 18.4.24
Close to You, recensione. Il ritorno di Elliot Page, tanto atteso quanto deludente - close to you 01 - Gay.it

Close to You, recensione. Il ritorno di Elliot Page, tanto atteso quanto deludente

Cinema - Federico Boni 19.4.24

Hai già letto
queste storie?

hiv aids 1 dicembre perché

Perché la giornata mondiale contro hiv/aids è il 1° Dicembre?

Corpi - Redazione Milano 29.11.23
David Utrilla - da 37 anni vive con Hiv

A volte dimentico di avere l’Hiv: la nostra serie per raccontare l’importanza dell’equazione U=U

Corpi - Daniele Calzavara 2.3.24
padova-congresso-nazionale-arco-stonewall

Dallo Stonewall Inn a Padova: due ospiti d’eccezione per il terzo Congresso Nazionale ARCO

News - Francesca Di Feo 12.12.23
uomini-transgender-gravidanza

Uomini transgender e gravidanza, perché parlare di rischi? Parola al dottor Converti, presidente di Amigay

News - Francesca Di Feo 24.1.24
Il masturbatore nella versione standard LELO F1S V3

Recensione di LELO F1S™ V3: il masturbatore per persone pene-dotate che usa le onde sonore e l’intelligenza artificiale

Corpi - Giorgio Romano Arcuri 10.4.24
testing-week-europea-2023-novembre

Torna la Testing Week Europea 2023 per HIV, IST ed Epatiti: ecco date, orari e sedi per partecipare

Corpi - Francesca Di Feo 17.11.23
transgender Harli Marten su Unsplash

Pazienti trans e gender diverse: le 10 Raccomandazioni Assisi per un’oncologia più inclusiva

Corpi - Francesca Di Feo 21.10.23
Hiv e aids, 9 iconici film che hanno fatto la storia - cover film hiv aids - Gay.it

Hiv e aids, 9 iconici film che hanno fatto la storia

Corpi - Federico Boni 29.11.23