In occasione del TDoV (Giornata internazionale della visibilità transgender), questo venerdì 31 Marzo a Roma vi aspetta un appuntamento speciale: alle 20:30 presso il cinema Giulio Cesare, verrà proiettato C’è un soffio di vita soltanto, splendido docu-film di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini (qui potete leggere la nostra intervista), dedicato alla vita di Lucy Salani, donna transgender italiana sopravvissuta all’Olocausto e morta lo scorso 22 Marzo.
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Riprendendo un verso di una poesia scritta da Salani in giovane età (“Su un mondo di cose appassite, / c’è un soffio di vita soltanto”) nel film Salani ritorna sui luoghi del campo di concentramento di Dachau, ripercorrendo le memorie dell’orrore vissuto che “é impossibile perdonare o dimenticare”.
“Il ricordo di Lucy vive nei nostri cuori e ci spinge a lottare con ancora più forza per affermare l’immenso valore dell’autenticità delle nostre vite“ ha dichiarato l’Arcigay Rete Trans* Nazionale.
Il film è una testimonianza preziosa e urgente che proprio questo 31 Marzo torna in sala, accompagnata da un Q&A moderato da Pietro Turano, insieme ai registi e la partecipazione di Vladimir Luxuria (qui potete leggere e vedere la nostra intervista in vista del TDoV 2023).
È l’occasione per (ri)scoprire l’incredibile storia di una pioniera del movimento transgender e al contempo supportare direttamente la comunità: il ricavato di ogni biglietto (disponibile ad un prezzo speciale) andrà a supportare il progetto “affermazione vocale ed espressiva: percorsi di logopedia per persone transgender”, organizzato da Arcigay Roma e Azione Trans con Circuito Cinema.
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