Twitter parte alla grande nel suo 2016 e come prima grande cosa inserisce il ban a tutti i tweets omofobi e transfobici.
Ma non solo. La mossa di Twitter riguarda il linguaggio offensivo in generale, di tweets e di account il cui scopo principale è offendere o denigrare qualcuno per sesso, religione, orientamento sessuale, disabilità o malattia.
Lo scopo di Twitter è senz’altro diminuire fortemente il cyber-bullismo o, quanto meno, dare gran filo da torcere ai bulli, che si troveranno, per la prima volta, davvero in difficoltà.
La direttrice di una delle sezioni di Twitter, Megan Cristina, dichiara:
Il linguaggio di Twitter non tollererà più comportamenti intesi a molestare, intimidare o usare la paura per portare al silenzio la voce di qualcun altro. Come sempre, abbracciamo ed incoraggiamo diverse opinioni e credo, ma continueremo a punire tutti gli account che supereranno la linea dell’abuso.
Un motivo in più, per chi non lo ha, d’iscriversi a Twitter no?
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.