10 persone trans* influenti nel 2021

I social ogni anno si confermano i mezzi di comunicazione più efficaci e diretti; perfetti per raccontare il proprio vissuto e i problemi quotidiani. Le persone trans* sui social trovano un territorio libero per rappresentarsi, superando la politica e la cultura del nostro Paese, che ancora li osserva come corpi estranei, non considerati. Al di là dello smartphone, è fondamentale trovare voci che, con grande difficoltà, si inseriscono nella politica e lavorano direttamente sul territorio, anche nei contesti più difficili. Il 2021 è stato un anno fortunato, anche se tantissimo lavoro c'è da fare, abbiamo visto l'elezione delle prime persone trans* nei Consigli comunali di Bologna e di Milano, rispettivamente con la storica attivista Porpora Marcasciano e con Monica Romano. Inoltre, molto è stato fatto anche nella roccaforte della popolazione cis eteronormata: la TV. Quest'anno abbiamo visto la presenza di importanti attiviste e personalità che tramite il racconto della propria esperienza hanno portato in milioni di case la comunità trans* italiana. Un primo passo fondamentale per questo Paese. Tra politica, lavoro sul territorio, TV generalisa, Instagram e Tik Tok: Ecco 10 persone trans* influenti nel 2021 Porpora Marcasciano Porpora Marcasciano (@porporamarcasciano) quest'anno si è dimessa dalla presidenza del MIT (Movimento Identità Trans) - assunta nel 2010 dopo la morte di Marcella Di Folco - per diventare, prima, Consigliera del Comune di Bologna, poi Presidente della Commissione Pari Opportunità del Capoluogo emiliano. Un passo importantissimo, in quanto prima donna trans* a rivestire questi ruoli. Al suo posto, è stata scelta Nicole De Leo come Presidente del MIT. Monica Romano Restando in politica, a ottobre Monica Romano (@monicajromano) è stata eletta nel Consiglio comunale di Milano, dopo la riconferma come Sindaco di Beppe Sala. Romano, 42enne recruiter e consulente di selezione, è la prima donna trans* a rivestire questo ruolo. “Abbiamo fatto la storia!”, ha festeggiato su Facebook la diretta interessata. “Abbiamo vinto, e lo abbiamo fatto tuttə insieme, collettivamente. Dedico questo importante risultato alla memoria di tutte le donne transgender uccise per odio transfobico a Milano e in Italia”. Francesco Cicconetti Francesco Cicconetti (@mehths) è l'attivista trans* più noto sui social. 23enne, quotidianamente racconta il suo vissuto, la sua transizione e i problemi che le persone trans* devono affrontare nel nostro Paese. Mehths ha vinto il premio “miglior creator del 2021” durante la seconda edizione dei Diversity Media Awards proprio grazie al racconto sui social di sé stesso e, in particolare, delle fasi della sua transizione, iniziata nel 2017. In occasione del ritiro del recente premio, Mehths ha scritto: “Ho fatto coming-out come ragazzo trans sui social nel 2017 e, al tempo, non conoscevo nessun’altra persona mainstream che fosse italiana e transgender. Non avevo persone da seguire, alle quali fare riferimento. Credo allora di essere diventato io, per qualcuno, quella persona”. Youtube: TheDuckFaith Edoardo Pinto Edoardo Pinto (@_edoardopinto_) quest'anno ha fatto coming out come trans* FtoM. Seguitissimo su TikTok (734mila follower), racconta ogni giorno la sua adolescenza e il suo vissuto di persona trans* a centinaia di migliaia di coetanei e non solo, diventando un enorme esempio per tutt*. TikTok: @edoardo_pintoo Josephine Yole Signorelli nota come Fumettibrutti FumettiBrutti Josephine Yole Signorelli, in arte Fumetti Brutti (@FumettiBrutti), è una delle più conosciute fumettiste italiane, che ha vinto molti premi, come il Gran Guinigi, premio per il miglior talento esordiente al Lucca Comics & Games. Josephine ha deciso di raccontare il suo lungo percorso di transizione nel terzo libro “Anestesia” ed è diventata oggi tra lə transgender italianə più famosə sui social con oltre 160mila follower su Instagram. Ha recentemente dichiarato “Non sarà il Parlamento a salvarci, ma Tik Tok”. Ha partecipato al panel "Parliamone. Come raccontare le donne per davvero" moderato dalla scrittrice e attivista Michela Murgia. Gianmarco Negri Gianmarco Negri (@negrigianmarco) nel 2019 è stato eletto sindaco di Tromello, in provincia di Pavia; diventando così il primo Sindaco trans* d'Italia. Oltre a essere un esempio all'interno del suo Comune, dal giorno della sua elezione ha preso parte a molti salotti televisivi per parlare della sua transizione e delle sue idee politiche votate alla comunità LGBTQIA+. Qui per recuperare l'intervista fatta a Negri da Daria Bignardi nel programma l'Assedio >> DARIA BIGNARDI INTERVISTA GIANMARCO NEGRI Andrea Nicole Tronista uomini donne Andrea Nicole Andrea Nicole (@andreanicoleconte) è stata la prima tronista trans* dello storico programma di Maria de Filippi, Uomini&Donne. La sua storia è entrata in milioni di case, tramite un programma visto da un pubblico essenzialmente eteronormato. Prima di prendere parte a questa stagione del Programma, ha dichiarato: Transgender definisce una persona che è in fase di transizione, io ho completato il mio percorso otto anni fa. Da otto anni anche per la legge italiana sono una donna, sul mio documento c’è scritto sesso femminile. “Trono transgender” fa gola ma vanifica in qualche modo il mio percorso, non ho fatto questo percorso per essere definita tutta la vita transgender. Sarebbe come non riconoscere un traguardo che ho conquistato, non è stato facile e non ci è voluto poco. Pur non apprezzando il termine transgender riferito alla sua persona, la sua presenza nel programma è stata fondamentale soprattutto per il sua storia e il suo vissuto. Nicole ha raccontato anche l'iniziale difficile rapporto con i genitori, ricevendo un meraviglioso video da parte della madre. Chloe Facchini Chloe Facchini (@facchinichloe_official) è una chef e attivista LGBTQIA+. Fa parte della squadra di cuoch* del programma È Sempre Mezzogiorno, condotto da Antonella Clerici. In concomitanza con la Giornata Internazionale contro l’Omobitransfobia, Chloe Facchini ha raccontato alla conduttrice il suo percorso di transizione, cominciato oltre due anni e mezzo fa, dopo la piena presa di consapevolezza della propria identità di genere. Fare una transizione non significa cambiare vita. Ero chef prima, sono chef adesso. Io soffro di disforia di genere. Sin da piccola, mi sono sempre sentita una bambina. Se cresci con delle etichette, immagina cosa significa. A me piaceva di più fare le cose che facevano le femminucce. All’epoca non si conosceva cosa fosse una persona transgender. Io ho vissuto come gay per circa 39 anni della mia vita, ma mi sentivo una donna. Ho fatto chiarezza, ho intrapreso un percorso psicologico e ho capito di essere una donna. Io ho un compagno che amo, adesso ho una vita che amo. Io ho avuto una famiglia splendida che mi ha supportato in tutto. È importante stare vicino a chi come me si sente diversa dal corpo che è. È necessario sottolineare che parlare con naturalezza in tv di disforia di genere, all’ombra di una credenza e tra pentole e stoviglie, è quasi un caso di specie. Un esercizio di inclusione che rappresenta sì una goccia nel mare della rappresentatività LGBTQIA+ nei media di massa, ma che esprime un segnale chiaro di rottura di certe pratiche consuetudinarie, appartenenti a un modello da cui anche i canali tradizionali si stanno (ancora troppo lentamente) discostando. Abbiamo inserito l'intervista di Chloe Facchini fatta da Antonella Clerici nei 10 episodi LGBTQIA+ della TV generalista italiana. Daniela Lourdes Falanga Daniela Lourdes Falanga (@danylourdes) è stata eletta presidente di Antinoo ArciGay Napoli. Diventata nota dopo essersi occupata intensamente dell'omicidio della 22enne Maria Paola a Caivano, facendo chiarezza sulla radice transfobica dell'uccisione. Quest'anno ha svolto un intenso lavoro, sia sul territorio napoletano sia in TV, di sensibilizzazione e di lotta per la comunità LGBTQIA+. Inoltre, lo scorso mese ha presentato al Festival "Divergenti", insieme alla regista Isabella Weiss, il film a lei dedicato Red Shoes. Il Figlio del boss; dove racconta il suo percorso di transizione e la difficile vita di una persona trans*, figlia di un boss della camorra, oggi condannato. Carly Tommasini Carly Tommasini (@carly_tommasini) è un'influencer, attivista per i diritti trans* e modella. Nota principalmente su Instagram, quest'anno è entrata in diversi salotti televisivi come Zona Bianca su Rete4, raccontando il suo percorso di transizione e dibattendo co vari ospiti sul ddl Zan e sull'autodeterminazione della comiunità LGBTQIA+. A questo affianca un continuo lavoro di sensibilizzazione sui suoi canali social. Qui per recuperare il momento in cui parla del suo percorso di transizione su Rete4 >> "Il mio percorso per cambiare sesso cominciato a 21 anni"

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