Dal 19 marzo, la Polizia del Belgio ha ricevuto numerose segnalazioni da persone omosessuali che avevano un profilo sull’app di incontri Grindr, dopo aver letto la descrizione di un utente anonimo. L’utente aveva inserito come nome il termine “Aanslag”, che nella lingua belga significa attacco. La descrizione invece annunciava l’imminente attacco nella città di Ostenda in uno dei più famosi bar gay, avvertendo la comunità LGBT di prepararsi. Il testo concludeva poi con “Nessuno può fermarci. Abbiamo 27 persone“. Il messaggio indicava due potenziali bar in particolare per l’attentato: il “Valentino” e il “Your Place“.
L’attacco sarebbe stato pianificato per questa settimana, e ha seriamente preoccupato i molti utenti che vivono nella città presa di mira. Anche la Polizia è apparsa preoccupata, tanto che avrebbe avviato un’indagine per capire se si tratta di uno scherzo o se l’annuncio potrebbe essere veritiero. E’ naturalmente strano che un messaggio del genere venga reso pubblico, in particolare in una applicazione utilizzata prettamente da membri della comunità LGBT.
Alta la tensione in Belgio
Nonostante la forte possibilità si tratti di un account fake, la Polizia sta indagando e il DJ Kenneth Fonteyne, che lavora in uno dei più famosi bar di Ostenda, il Valentino, ha detto che la minaccia è molto preoccupante, anche dopo l’attentato alla moschea in Nuova Zelanda della settimana scorsa. Al notiziario belga HNL, Fonteyne ha anche affermato che “La comunità gay è troppo spesso presa di mira e questa omofobia deve finire. Nel frattempo, i gestori (del Valentino, ndr) hanno presentato un reclamo alla polizia“.
La Polizia ha inoltre informato la comunità che sarà aumentata la presenza delle autorità locali nelle vicinanze dei maggiori bar gay della città. La minaccia potrebbe essere credibile, dati gli attentati passati che hanno colpito il Belgio, e la Polizia è pronta a intervenire subito in caso di un altro attacco.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.