LONDRA – Anche i gay hanno fatto sentire la loro voce nel giorno in cui si è celebrato il matrimonio del principe Carlo con Camilla Parker-Bowles. Tra la folla vi era infatti il militante del gruppo per i diritti gay Outrage!, Peter Tatchell, il quale, sebbene non avesse nulla in contrario alle nozze reali, esibiva un cartello che recitava: “Carlo si può sposare due volte, i gay neanche una”. In Gran Bretagna il matrimonio tra omosessuali è vietato ed è consentita solo l’unione civile.
Al matrimonio ha preso parte meno gente di quanta ve ne fosse per il matrimonio del principe Edoardo con la moglie Sophie, ma in compenso una frotta di giornalisti da tutto il mondo si sono riversati sulle strade di Windsor sgomitando per accaparrarsi la visuale migliore.
In mezzo a circa 15.000 persone presenti, 2.500 tra giornalisti, fotografi e cameramen si sono accalcati fin dal mattino lungo le strette strade che dal castello portano al municipio, intervistando ininterrottamente le poche persone che avevano deciso di trascorrere la notte accampate all’aperto per assicurarsi le postazioni migliori.
GB: il gay Tatchell protesta con Carlo e Camilla
Anche i gay hanno fatto sentire la loro voce nel giorno in cui si è celebrato il matrimonio del principe Carlo con Camilla Parker-Bowles.

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