George Michael | Outside (1998)
Il successo è la miglior vendetta. E questo brano ne dà una dimostrazione pratica. “Outside” non è soltanto il primo singolo estratto dalla raccolta “Ladies & Gentlemen: The Best of George Michael”, ma molto di più. È la risposta dell’artista allo scandalo che l’aveva coinvolto appena sei mesi prima: l’arresto in un bagno pubblico del Will Rogers Memorial Park a Beverly Hills con l’accusa di aver commesso “atti osceni” con un agente di polizia sotto copertura. Ciò che non uccide, fortifica. Come si suol dire. Ebbene “Outside” per George Michael ha rappresentato un fiero e finalmente consapevole coming out di fronte al mondo che in lui aveva visto per tutto il decennio precedente il sex symbol eterosessuale per eccellenza. Il video è al contempo un pesante atto d’accusa nei confronti della polizia di Los Angelse e del perbenismo americano, nonché una geniale satira di quanto accaduto: gli orinatoi-disco che geniale coup de théâtre non sono? Morale della favola: Fanculo la vergogna. Fanculo la tristezza. Fanculo la morte. E fanculo anche i tuoi giudizi.