“Grillini, Zan, Scalfarotto froc*e omonazionaliste”: l’attacco dagli Stati Genderali

Movimento LGBTQIA+ in fermento. Franco Grillini a Gay.it: "Ho contestato per tutta la mia vita il nazionalismo".

stati genderali lgbtqia+
stati genderali lgbtqia+ bologna palermo pride
3 min. di lettura

L’attacco è frontale e arriva dagli Stati Genderali lgbtqia+ & Disability.

 

Esistono, non va dimenticato, le frocie di potere omonazionalista: Grillini, Zan, Scalfarotto, che poi paradossalmente lavorano per la comunità ma portando solo sconfitte

 

Più che il resoconto dell’appuntamento nazionale delle realtà Lgbt+ italiane, la due giorni organizzata da alcune realtà del movimento arcobaleno italiane somiglia all’annuncio di un “parricidio”. A pronunciarlo Enrico Gullo, attivista del Palermo Pride sulle colonne di Dinamo Press.

Nel frastuono del post ddl Zan, una parte del movimento Lgbt+ italiano si è riunito per una due giorni a Roma. Quale strada da percorrere adesso? Quali gli obiettivi? Due giorni di “tavoli” di discussione divisi tra il palazzo occupato Spin Time, stabile ex Inpdap di Roma in via Santa Croce in Gerusalemme, tra l’Esquilino San Giovanni, e il Centro Sociale Brancaleone. È una delle tante iniziative, non l’unica, organizzata dal movimento lgbt+ italiano da sempre plurale e sfaccettato.

Nel programma si trova tutto l’universo: lavoro, migrazioni, educazione, disabilità, comunicazione, giustizia, HIV, genitorialità. In una parola: intersezionalità.

Sempre dalle colonne di Dinamo Press è Davide Curcuruto del Rivolta Pride di Bologna a cercare di dare un senso alle giornate: “Vi è stata una commistione di due mondi narrati come destinati a non incontrarsi mai, cioè l’associazionismo lgbtqia+ e i movimenti queer. L’ibridazione è nata a partire da contesti locali favorevoli come il Rivolta Pride di Bologna e il Palermo Pride, ma ha funzionato a livello di incontro di movimento”.

 

stati genderali LGBTQIA+
Un momento degli Stati Genderali a Roma – foto dall’account IG dedicato

 

Per chi abbia funzionato resta un punto interrogativo. Il movimento composto da moltissime associazioni e collettivi osserva, mentre si muove anche su altre iniziative. Ai tavoli erano presenti Famiglie Arcobaleno, Conigli Bianchi, Genderlens, Disability Pride, Il Cassero di Bologna e molte altre sigle. Nasce da quelle manifestazioni spontanee che sotto il nome “Molto più di Zan” hanno riempito le piazze negli ultimi due anni. Domani la sigla Stati Genderali lgbtqia+ & Disability.

Franco Grillini, leader storico del movimento Lgb italiano, risponde interpellato da Gay.it: “Sono un gay del Novecento, ma curioso perché mi piace vedere il cambiamento. Se mi accusano di essere vecchia” sorride, “lo sono. Facciamo ageismo? Sono vecchio e malato. I miei difetti fisici, di cui sono totalmente incolpevole, non li ho mai nascosti. Dopodiché avrò fatto errori, vero. Sapete errare humanum est in 50 anni. Però penso di aver fatto più errori sulla mia carriera che sulla mia politica Lgbtqi+”.

Grillini non è arrabbiato, la sua storia corre nel Novecento attraversa gli anni 80 della lotta all’Aids e continua per una visibilità omosessuale dentro un tempo completamente diverso,  sembra però deluso dalle parole che arrivano proprio in un momento di bilancio della sua vita a meno di un mese dall’uscita del suo film Let’s Kiss (Franco Grillini storia di una rivoluzione gentile). “C’è una cosa che rifiuto” sottolinea con voce ferma, precisa, affilata: “la parola nazionalista. Proprio una parola fuori dal mondo. Ho contestato per tutta la mia vita il nazionalismo. La mia patria è il mondo”, ricorda l’ex deputato che ha promosso la legge sulla protezione internazionale dei migranti Lgbtqi+ che oggi ha salvato 7mila vite in 15 anni di applicazione.  “Noi, noi fr*ci intendo, siamo contro il nazionalismo e il classismo. Siamo interclassisti per natura. Ma lancio una sfida e invito a una discussione pubblica. Io sono disponibile. E aggiungo una cosa sulle sconfitte: compagne e compagni abbiamo una collezione di vittorie, bisogna solo conoscere la storia per capirlo”. 

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Guglielmo Scilla, intervista: "Mi sconsigliarono di fare coming out. Potessi tornare indietro lo farei prima" - Guglielmo Scilla foto - Gay.it

Guglielmo Scilla, intervista: “Mi sconsigliarono di fare coming out. Potessi tornare indietro lo farei prima”

Culture - Federico Boni 18.4.24
Amadeus, Sanremo Giovani 2023

Sanremo verso Mediaset, Amadeus in onda sul NOVE già a fine agosto con tre programmi

Culture - Mandalina Di Biase 18.4.24
“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Bad Bunny, Leto, Scilla, Carta, Camilli e altri - Specchio specchio delle mie brame la sexy gallery social vip - Gay.it

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Bad Bunny, Leto, Scilla, Carta, Camilli e altri

Culture - Redazione 16.4.24
Omosessualità Animali Gay

Animali gay, smettiamola di citare l’omosessualità in natura come sostegno alle nostre battaglie

Culture - Emanuele Bero 18.4.24
Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido "fr*cio di merd*" - Federico Fashion Style - Gay.it

Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido “fr*cio di merd*”

News - Redazione 19.4.24
Sandokan, c'è anche Samuele Segreto nella serie Rai con Can Yaman, Ed Westwick e Alessandro Preziosi - Sandokan - Gay.it

Sandokan, c’è anche Samuele Segreto nella serie Rai con Can Yaman, Ed Westwick e Alessandro Preziosi

Serie Tv - Redazione 18.4.24

Continua a leggere

Pro Vita, un 2023 segnato dall'ossessione gender. Ripercorriamo 12 mesi di attacchi alla comunità LGBTQIA+ - 22I Figli non si comprano22 i manifesti di Pro Vita contro la GPA invadono le citta dItalia - Gay.it

Pro Vita, un 2023 segnato dall’ossessione gender. Ripercorriamo 12 mesi di attacchi alla comunità LGBTQIA+

News - Federico Boni 6.12.23
uganda-carceri-torture-detenut-lgbtqia

Uganda, torture aberranti verso lǝ detenutǝ LGBTQIA+: sanzioni dagli USA

News - Francesca Di Feo 11.12.23
giornata-mondiale-consapevolezza-intersex

Intersex, giornata della consapevolezza: a che punto siamo con regolamenti e tutele a livello globale?

News - Francesca Di Feo 25.10.23
Palermo Pride 2024 - Respinto l'ordine del giorno di adesione al Pride del 22 Giugno, il sindaco Lagalla trascinato dall'estrema destra

Palermo Pride 2024, respinta l’adesione del comune, l’estrema destra trascina il sindaco Lagalla

News - Redazione Milano 19.2.24
montenegro-diritti-lgbt

Il Montenegro candidato all’ingresso UE tra “sterilizzazione forzata” delle persone trans e linguaggio d’odio rampante

News - Francesca Di Feo 18.1.24
L’oblio oncologico è legge: un dialogo con l’attivista Laura Marziali - Sessp 11 - Gay.it

L’oblio oncologico è legge: un dialogo con l’attivista Laura Marziali

Corpi - Federico Colombo 28.12.23
cgil-tesseramento-alias

Anche CGIL apre al tesseramento alias: “L’accoglienza delle tante diversità non è un qualcosa di facoltativo, ma necessario”

News - Francesca Di Feo 21.1.24
rivolta pride 2024, il 6 luglio a bologna

Rivolta Pride 2024: a Bologna sabato 6 luglio

News - Redazione 2.3.24