Avances, insulti omofobi e addirittura offese sessiste. Questo il presunto curriculum di Maurizio Giuseppe Fossati, allenatore di 57 anni della squadra di calcio femminile del Novese. L’uomo è stato deferito dalla Procura federale della Figc dopo la denuncia di alcune calciatrici della squadra in serie B, come riportato da LaStampa.
Secondo la commissione disciplinare, Fossati avrebbe insultato le giocatrici per l’aspetto fisico, l’orientamento sessuale e per i flirt con alcune delle ragazze.
Lo stesso allenatore che solo un anno prima aveva ricevuto il premio di educatore sportivo dell’anno.
Insulti omofobi, offese sessiste e stalking
Le offese erano pesanti, soprattutto quando riguardano l’aspetto della vittima: “Sei grassa come un maiale” oppure “Ma dove vai che pesi cento chili?“. A questo, si aggiungevano anche gli insulti omofobi “Siete qui solo per leccare la f*ga“. Infine, anche un caso di stalking nei confronti di una ragazza, che aveva rifiutato il Mister. Secondo la Procura sportiva, Fossati seguiva la calciatrice, fino a controllare se “il cofano dell’auto fosse caldo per capire se la ragazza era uscita di casa“.
Indagine da inizio 2020, foto e mail del Mister
Le indagini sono iniziate a gennaio 2020, proprio nello stesso periodo in cui l’allenatore aveva lasciato il suo incarico alla Novese. Inizialmente, si pensava che l’allontanamento fosse a causa delle ripetute sconfitte della squadra.
Contro di lui, non solo le testimonianze di mezza squadra, ma sembra anche alcune foto delle ragazze mezze nude, oltre a mail e documenti vari.
La difesa di Fossati parla di calunnia e annuncia una denuncia per diffamazione. L’avvocato ha infatti assicurato l’innocenza del suo assistito, parlando di una strategia per “recare danno” all’immagine dell’allenatore.
Tutto sarà deciso in processo
Quanto emerso dall’indagine interna sarà ora messa a disposizione per il processo. Per il momento, a carico del Mister ci sono i racconti delle ragazze, comprendenti i flirt, gli insulti omofobi e le offese continue che l’allenatore prontamente gli indirizzava.
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