Layshia Clarendon è una star della Women’s National Basketball Association (WNBA), guardia della New York Liberty. Classe 1991, cinque anni fa ha fatto coming out come trans e persona non binaria. È sposat* con Jessica Dolan dal 2017, con la quale ha anche avuto un figlio a dicembre 2020. Solo pochi giorni fa, Layshia Clarendon ha annunciato di aver subito un intervento chirurgico per l’affermazione di genere.
Dopo la rimozione del seno ha voluto condividere la propria euforia con tutti i suoi fan.
Layshia Clarendon: “Finalmente liber*”
In un post di Instagram, ha pubblicato 4 foto scattate dopo l’operazione, in ospedale, con il testo:
È difficile esprimere a parole la sensazione di vedere il mio petto per la prima volta libero dal seno, vedere il mio petto come l’ho sempre visto e provare un senso di euforia di genere in contrasto con la disforia di genere.
Di solito non ho paura di condividere le notizie pubblicamente, ma la quantità di odio, miti e ignoranza che circonda l’esistenza delle persone trans e non binarie mi ha fatto pensare se condividere questa gioia. Voglio che le persone trans sappiano e vedano che siamo sempre esistite e nessuno può cancellarci!
Voglio che le persone ricordino che la mia libertà è la tua libertà perché nessuno di noi è libero finché non siamo tutti liberi!
Anche per Layshia Clarendon c’era lo spettro della paura. Di non essere accettat*. Invece ha ricevuto solo supporto da parte della famiglia, amici e squadra.
E Cathy Engelbert, commissario della WNBA, ha confermato:
La storia di Layshia è una storia di ispirazione e coraggio, e come spunto dalla conversazione emotiva che abbiamo condiviso di recente, la mia speranza è che il pieno supporto della WNBA si estenda ben oltre questo campionato.
Siamo così orgogliosi che Layshia faccia parte della WNBA e sappiamo che la loro voce e la loro continua difesa non solo sosterranno e aiuteranno a onorare ed elevare molte altre persone non binarie e trans, ma incoraggeranno anche l’empatia e la comprensione per la comunità in tutti livelli di sport.
Layshia Clarendon aveva anche scritto, a dicembre:
Esistere al di fuori del binario per me è la libertà. Ho imparato che il mio genere semplicemente non si adatta a questi stampi che continuano a cercare di trattenerlo e di inscatolarlo. So che il mio genere continuerà a evolversi perché noi cambiamo e cresciamo, cambiamo forma ed espandiamo. So che, come dice Andrea Gibson, i miei pronomi non sono ancora stati inventati. So che tutti noi abbiamo mascolinità e femminilità dentro di noi e la mia si manifesta in modo uguale, totale e completo.