Volodymyr Oleksandrovyč Zelens’kyj, presidente dell’Ucraina, aveva predetto uno show a Mariupol, città martire d’Ucraina, poco dopo il trionfo dei Kalush Orchestra a Torino, lo scorso mese. Ma L’EBU, Unione europea di radiodiffusione che organizza l’Eurovision Song Contest, ha oggi ufficializzato ciò che tanti temevano. L’edizione del 2023 non si terrà in Ucraina, ancora sotto le bombe russe, per una questione di sicurezza.
“Data la guerra in corso, l’Ebu si è presa il tempo per condurre una valutazione completa e uno studio di fattibilità con UA:PBC (televisione pubblica ucraina, ndr) e specialisti di terze parti, anche su questioni di sicurezza. L’Eurovision Song Contest è una delle produzioni televisive più complesse al mondo con migliaia di persone che lavorano e partecipano all’evento. E 12 mesi di tempo di preparazione sono necessari. A seguito di un’analisi obiettiva, il consiglio di amministrazione dell’ESC ha concluso con profondo rammarico che, date le circostanze attuali, le garanzie di sicurezza e operative richieste a un’emittente per ospitare, organizzare e produrre l’Eurovision Song Contest secondo le regole dell’ESC non possono essere soddisfatte da UA:PBC. L’EBU desidera ringraziare UA:PBC per la loro sincera collaborazione e impegno nell’esplorazione di tutti gli scenari nelle settimane successive alla vittoria della Kalush Orchestra il 14 maggio a Torino e condividere la loro tristezza e delusione per il fatto che il Contest del prossimo anno non possa tenersi in Ucraina. L’EBU ha supportato UA:PBC in un’intera gamma di aree sin dall’invasione. Faremo in modo che questo supporto continui in modo che UA:PBC possa mantenere il servizio indispensabile che fornisce agli ucraini“.
Non c’è più tempo da aspettare, in conclusione, dinanzi soprattutto all’eventualità di una guerra che possa durare ancora a lungo. Ecco perché, “in conformità con le regole e per garantire la continuità dell’evento, l’EBU inizierà ora le discussioni con la BBC, in quanto seconda classificata di quest’anno, per ospitare potenzialmente l’Eurovision Song Contest 2023 nel Regno Unito”. “È nostra piena intenzione che la vittoria dell’Ucraina si rifletta negli spettacoli del prossimo anno”, ha concluso l’organizzazione. “Questa sarà una priorità per noi nelle nostre discussioni con gli eventuali host”.
L’ultimo Eurovision ospitato dal Regno Unito è datato 1998, a Birmingham, 12 mesi dopo il trionfo di Katrina and the Waves.
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