Attraverso il veganesimo sosteneva di essere guarita dall’omosessualità e di aver sconfitto un cancro al quarto stadio. E invece non ce l’ha fatta la youtuber Mari Lopez, deceduta proprio a causa del tumore.
Ad annunciarne il decesso la nipote Liz Johnson, che gestiva il canale Youtube in cui la zia preparava frullati vegani che a suo dire combattevano il cancro. Oltre 11.000 follower e un milione di visualizzazioni, per una donna che riteneva di essere guarita dall’omosessualità grazie alla fede e al veganesimo.
La malattia le ha invaso il sangue, i polmoni e il fegato, a differenza di quanto sostenuto tra il 2016 e il 2017. La donna millantava di aver sconfitto il cancro attraverso una sana alimentazione vegana, fatta di verdure crude, succhi di frutta a base di zenzero e limone. Immancabile la presenza di Dio, da pregare costantemente.
“Mia zia ci ha lasciati, il cancro è tornato. Non è stata coerente con la dieta e la vita spirituale“, ha incredibilmente denunciato la nipote Liz. “Zia ha scelto di sottoporsi alla radioterapia e alla chemio quando le è stato diagnosticato di nuovo il tumore e non ha più seguito la strada dei succhi e delle verdure crude”. “Molti mi hanno scritto affermando di aver combattuto il cancro con i nostri frullati”. “Altri invece hanno scelto le cure tradizionali. Alcuni sono ancora vivi, altri no, sfortunatamente. Ma noi non abbiamo mai detto che potesse funzionare al 100% per tutti“.
Nessun pentimento, nessun passo indietro, persino davanti alla morte. Il video in cui Mari Lopez ‘spiegava’ come ‘guarire’ dal cancro attraverso succhi di frutta e dieta vegana è stato visto da oltre 420.000 persone.
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