Un nuovo esperimento sociale legato al mondo omosessuale è stato realizzato nelle ultime ore da FanPage.
Saverio Tommasi, che ha ideato, organizzato e realizzato questo video da una sua idea originale, si è chiesto come possano reagire gli omosessuali dinanzi ad una delle tante, becere battute che quotidianamente vengono vomitate nascondendosi dietro il paravento dello ‘scherzo’. Anche in televisione, spesso e volentieri, ‘senza rendersi conto che certi “scherzi” uccidono, e quelle parole quasi sempre portano la persona bersagliata a piangere dal dolore’.
Nessuno sembrerebbe far più battute sui neri e sugli ebrei, fortunatamente, ma le barzellette sugli omosessuali tengono ancora banco, con alcune di queste sbattute in faccia a degli omosessuali che Tommasi ha intervistato, filmando le loro reazioni. Infastidite, sconvolte, silenti. Perché spesso e volentieri non si ha nemmeno la forza di reagire, di fronte a simili oscenità, nascondendosi dietro un sorriso di circostanza che nasconde tutt’altra verità.
‘Con questo video ho voluto provare a raccontare alcuni pezzi di vita delle persone gay, quelle che nessuno, fra una barzelletta e un’offesa, chiede mai loro. Quei pezzi di storia, e di vita, che forse, se tutti conoscessero o trovassero il coraggio anche solo di provare ad immaginare, poi rifuggirebbero il ridere di un orientamento sessuale, che non è né migliore, né peggiore, né più divertente o più triste, di quello etero‘.
‘Magari quando ero piccolo fingevo anche di ridere‘, confessa uno degli intervistati, ‘ma dentro di me morivo. Sentire le barzellette sui ricchioni era un colpo al cuore, perchè io sapevo di essere ricchione’. Realtà che tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo tristemente condiviso, e che nel 2018 vorremmo finalmente archiviare. Perché le battute sugli omosessuali non fanno ridere.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.