L’uscita improvvisa di Joaquin Phoenix dal nuovo film di Todd Haynes, progetto che l’attore aveva co-scritto e sostenuto finanziariamente, sta facendo tremare il mondo del cinema. Il dramma, incentrato su una storia d’amore gay negli anni ’30, era pronto per le riprese a Guadalajara, in Messico, quando Phoenix ha deciso di ritirarsi, lasciando producer, tecnici, attori e regista di stucco. Un anno fa vi avevamo riportato le parole dello stesso Haynes a proposito della pellicola:
“È una storia d’amore sessualmente esplicita”
Insieme a Phoenix, nel film, era/è prevista la presenza del suo giovane amante Danny Ramirez.
La produttrice Christine Vachon, co-fondatrice della Killer Films e figura chiave dietro il progetto, ha descritto la situazione come “un incubo” sui social media, in un post successivamente cancellato (fonte: Hollywood Reporter). Vachon ha anche risposto con forza alle critiche riguardanti la scelta di un attore eterosessuale per il ruolo principale di un personaggio gay, sottolineando che l’intera idea del film era nata proprio da Phoenix. “Questo era il SUO progetto,” ha scritto Vachon, invitando il pubblico a non giudicare la scelta del casting (fonte: Variety).
IndieWire ha riportato venerdì, citando fonti anonime, che Phoenix si è ritirato dal progetto appena cinque giorni prima dell’inizio delle riprese e nessuno si aspetta che egli faccia ritorno sul set. È accaduto qualcosa? Phoenix non ha voluto affrontare le scene di sesso gay esplicito? Non ci sono dettagli in merito, la produzione sta cercando – e riuscendo – a blindare le motivazioni che hanno indotto la super-star ad abbandonare il film. Una fonte vicina ai producer, citata da Variety, ha affermato che Phoenix ha avuto un “ripensamento“. Deadline ha dichiarato che il film è “morto, non sospeso“, perché non ci sono piani per sostituire il ruolo di Phoenix.
La notizia dell’abbandono di Phoenix è stata un duro colpo i producer, che avevano già investito una somma considerevole nella realizzazione del film. Si parla di una possibile perdita di milioni di dollari. La troupe tecnica di addetti a scenografie e ambienti avevano già costruito i set in Messico. Costi che dovranno essere ripagati.
La decisione di Phoenix – a quanto trapela ad oggi dai media più accreditati dall’industria cinematografica – avrebbe sostanzialmente finito dunque per abortire il progetto, considerando le impossibilità di sostituire l’attore, a causa della “natura unica del ruolo“.
Il regista Todd Haynes (“Carol“, “Velvet Goldmine“), aveva descritto questo progetto come uno dei più audaci della sua carriera, con contenuti sessuali espliciti e una narrativa che avrebbe sfidato il pubblico. Phoenix, secondo Haynes, era stato la forza trainante del film, spingendo il regista a esplorare territori scomodi e provocatori.
L’uscita di scena di Phoenix lascia un’incognita sulla possibilità che il film veda un giorno la luce. Nelle prossime settimane, Joaquin Phoenix è atteso presto sul grande schermo nel ruolo di Joker (qui il trailer), personaggio che gli ha già regalato un Oscar, nel sequel attesissimo “Joker: Folie à Deux” insieme a Lady Gaga.
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