Pagine social Messina Pride: IG | FB
Si avvicina l’attesissima quarta edizione dello Stretto Pride di Messina, pronta a portare una ventata di energia, orgoglio e diritti in città sabato 20 luglio 2024. La manifestazione, dal titolo “Diritti d’aMare“, vedrà Piazza Antonello come punto di partenza alle 16:30, per poi sfociare in Piazza Unione Europea, cuore simbolico della città, proprio davanti al municipio.
La manifestazione è il risultato di una forte collaborazione tra diverse realtà del territorio, un evento che ha ricevuto il sostegno anche da parte del Comune di Messina, Città Metropolitana di Messina, Università degli Studi di Messina e Azienda Ospedaliera Policlinico.
L’edizione di quest’anno ha un programma ricco di eventi organizzativi, ma anche ludici ed educativi che coinvolgono l’intera comunità. Dalle assemblee organizzative presso il Job&Service di Viale San Martino, agli incontri informativi come “Love Education” con esperti di salute e specializzati in tematiche quali identità di genere e benessere LGBTIQ+. Ogni attività riflette l’impegno di creare un Pride sempre più partecipato e aperto ad ogni persona. Inoltre, eventi come gli speed date e gli aperitivi favoriscono l’incontro e il networking, contribuendo a raccogliere fondi per l’organizzazione dello Stretto Pride.
L’edizione scorsa dello Stretto Pride aveva già mostrato l’entusiasmo e la determinazione della comunità locale. Il corteo, passato per le vie storiche della città, ha raccolto consensi e curiosità, animando le strade di Messina con musica, colori e balli. Durante l’evento, un dj set itinerante ha diffuso le note di celebri brani pop, accompagnando il flusso di partecipanti che hanno marciato con cartelli e cori in difesa dei diritti civili della comunità LGBTIQ+. Molte altre persone hanno osservato la parata dai balconi e persino il parroco di Santa Caterina ha salutato il corteo dal sagrato della chiesa. Nonostante l’atmosfera festosa, non sono mancati interventi che hanno espresso messaggi chiari sulle questioni politiche che ancora dividono l’Italia, dal riconoscimento delle famiglie omogenitoriali alla protezione dei diritti delle minoranze
Visualizza questo post su Instagram
Qui altre date di Pride che si terranno nei prossimi mesi
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.