Torino Pride, è record: 120.000 persone sfilano per l’amore

Torino Pride ha battuto ogni record: è la parata con più successo nella storia della città. La Appendino in testa: "Sono onorata di essere qui".

Torino Pride, è record: 120.000 persone sfilano per l'amore - cover torino - Gay.it
4 min. di lettura

Torino Pride, è boom: centoventimila persone hanno sfilato ieri pomeriggio al decimo corteo LGBT cittadino, in un lungo serpentone che si è srotolato fluido da via San Donato a piazza San Carlo, attraversando il centro cittadino tra applausi e pubblico incuriosito. “È il decennale del Pride, una data importante – ha dichiarato la sindaca Chiara Appendino, presente in testa al corteo (l’ex sindaco Piero Fassino era presente qualche fila dietro) -. Sono onorata di poter rappresentare la città oggi qui. Abbiamo sempre partecipato al Pride come tanti miei compagni di viaggio. Staremo a fianco di chi vuole battersi per i diritti civili”.

Purtroppo, causa problemi famigliari riguardanti la figlia neonata, la sindaca ha dovuto lasciare il corteo in piazza Castello e non è salita sul palco allestito nel salotto di Torino, piazza San Carlo.

210656746-a53839a4-b313-4488-beae-a50c9684130c

210656773-80237053-4607-44a7-9cd2-7ff5f34bb217

È stato un bel Pride, partecipato, aperto dalla banda cittadina che ha intonato YMCA dei Village People ma proiettato nel futuro, scandito dallo slogan ‘Il domani ci appartiene’, dove i veri protagonisti sono stati i bambini delle Famiglie Arcobaleno traghettati su un Ecobus e un double decker, in grado di contagiare tutti con la loro allegria e i loro sorrisi innocenti. E quando sono apparsi tutti insieme sul palco presentati da Alessandro Battaglia, coordinatore del Torino Pride, l’applauso è stato scrosciante.

Gli slogan andavano da un torinesissimo ‘Più trav meno TAV’ al più rodato ‘Alcune persone sono gay. Fattene una ragione’. Sul carro della serata Queever c’era Alba Parietti: “Perseguite l’ideale di voi stessi, bisogna camminare a testa alta – ha dichiarato la showgirl -. Io sono nata qui a Torino, sono la trans numero uno di Don Gallo che voglio ricordare, un prete vero!”.

210656735-480e51b1-4529-458b-8ed4-d9ad44c80cfb

Molte le associazioni presenti, a dimostrazione di quanto è ampia la costellazione di volontariato lgbt e filoqueer (Agedo, Famiglie Arcobaleno, Arcigay, Geco, Granda Queer, Polis Aperta, PoliTo, Unione Atei e degli Agnostici Razionalisti, Wequeal, eccetera). L’unica contestazione era rappresentata da uno sparuto gruppetto di esponenti di Forza Nuova che nelle vicinanze di Porta Nuova volantinava ‘Basta privilegi omosessuali’ in cui si leggeva: “Perché se due amici vivono insieme sono trattati come tutti, mentre se sono omosessuali devono avere, per esempio, la pensione di reversibilità?”.

Torino Pride 2016 - 3Sul palco di Piazza San Carlo si sono succeduti vari esponenti politici: “Sono assessora, le parole sono sostanza, non forma! – ha dichiarato Monica Cerutti, assessore della Pari Opportunità della Regione PiemonteSiamo qui per la terza volta, è iniziato un cammino insieme, abbiamo approvato due leggi molto importanti sui diritti, è importante lavorare a un cambiamento culturale. Se oggi Raidue ha censurato immagini di amore omosessuale, invito chi ha deciso questa censura a venire qui, non siamo più nel Medioevo”. “È una giornata straordinaria – ha ricordato l’europarlamentare Daniele Viottiperché festeggiamo i dieci anni del Pride nazionale ma soprattutto perché festeggiamo l’uscita dall’ufficio di Alfano del decreto sulle Unioni Civili. Ci stiamo lasciando dietro l’uno dopo l’altro i mostri che sono nostri nemici. Stiamo facendo una strada dura, lunga e difficile ma la storia è dalla nostra parte. Cercheranno ancora di spaventarci, di ucciderci. Ricordiamo le sorelle e i fratelli di Orlando”.

In rappresentanza del sindaco Chiara Appendino è intervenuto Marco Giusta, neo-assessore alle pari opportunità: “Sono emozionato – ha esordito Giusta -. Porto la fascia tricolore in rappresentanza della nostra sindaca che ha marciato insieme a noi con orgoglio fino a Piazza Castello e si scusa con voi. Sono dieci anni che partecipo al Pride in questa città. Abbiamo iniziato una narrazione nuova che vuole provare a riconnettere le persone, le loro storie, i loro corpi, le necessità e le speranza dando riconoscimento alla pluralità della vita delle persone. Proveremo a fare uscire le nostre storie dalle periferie della norma. Abbiamo molto da fare come amministrazione, valorizzando le differenze, delegittimare omofobia, lesbofobia, bifobia e transfobia, combattere sessismo e misoginia, sostenere tutte le famiglie”.

Torino Pride 2016

È stato coinvolgente anche l’happening musicale presentato da Platinette in una piazza San Carlo quasi colma, inaugurato dalla splendida voce del mezzosoprano Gabriella Sborgi con il coro del Teatro Regio. Si sono succeduti Levante, i Moderni, il cantautore torinese Bianco, Eugenio in via di Gioia, Cosimo Morleo, i Perturbazione con Andrea Mirò. Commovente il racconto su un trans FtoM letto da Roberto Zibetti sulle note dell’arpista Cecilia che ha reinterpretato la canzone cult Take me to church di Hozier. Ha chiuso le esibizioni Dolcenera con un vero e proprio miniconcerto in cui spiccava un’inattesa reinterpretazione della celebre Cuore Disperato di Nada. Significativo l’appassionato monologo di Carlo Gabardini che ha ricordato le vittime di Orlando dichiarando che “i locali gay sono rivoluzionari: è come sognare la Fabbrica di Cioccolato per vent’anni e poi trovarsi in quella di Willy Wonka”.

La serata si è conclusa con l’affollata festa dance al Rights Village al Parco Valentino: è il Pride di maggior successo della storia torinese.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.
Avatar
Giovanni Di Colere 11.7.16 - 11:40

Post scriptum ma quel cartello con la scritta inglese "we are born" con l'inglese da capra era proprio necessario e soprattutto mostrare uno strafalcione linguistico non è il massimo come immagine!!!

Avatar
majortom 11.7.16 - 7:21

"in un lungo e sobrio serpentone (i travestimenti si contavano sulle dita delle mani)": chi ha scritto questo articolo? Famiglia Cristiana o un sito LGBT? Sembra quasi che quelli travestiti in maniera provocante e provocatoria non siano più benvenuti nei Pride e nella comunità LGBT

Avatar
Giovanni Di Colere 10.7.16 - 15:15

A me non sono mai piaciuti i pride, a me piacciono le leggi che garantiscono uguaglianza. Abbiamo una legge che ci ha avvicinato, quando sarà operativa, all'uguaglianza, ma che non consente molte cose, inclusa l'adozione del figlio del partner per l'opposizione di molta parte del parlamento e tra questi c'è anche il M5S che su questo ha cambiato idea all'ultimo benché i militanti avessero votato on-line esplicitamente per l'adozione "all'interno della coppia". Non abbiamo, poi, una legge che sancisca reato l'omofobia. C'è chi subisce processi per aver insultato gente di colore, se lo stesso avvenisse con i gay non si subisce alcun processo, anzi abbiamo Sgarbi che rivendica il diritto di insultarci chiamandoci froci e culattoni. Su questo valuteremo il M5S, se sarà favorevole al matrimonio e alla legge contro l'omofobia. Dopo 20 anni di partecipazione di politici di sinistra ai gay pride, non vorrei vedere altri 20 anni di bla bla da parte di grillini, cui non seguano leggi.

Avatar
Alex Morgillo 10.7.16 - 14:40

Non avevo notato il tubino da funerale che la pentastellata indossa. Sobria.

Avatar
Alex Morgillo 10.7.16 - 14:38

Ma la sindaca non fa parte di quel movimento che ha affossato la Step Child Adoption all'ultimo minuto e non ha votato per la legge sulle unioni civili? Vergognatevi. Tutti. Viva la coerenza, soprattutto dell'associazionismo gay.

Trending

Justin Bieber Jaden Smith

Il video del corpo a corpo d’amore tra Justin Bieber e Jaden Smith infiamma gli animi e scatena gli omofobi

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Gianna Ciao GIornata Visibilita Lesbica

Gianna Ciao, le lesbiche durante il fascismo e la Giornata Mondiale della Visibilità Lesbica

Culture - Francesca Di Feo 26.4.24
Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: "Un sogno diventato realtà" - Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri genitori - Gay.it

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: “Un sogno diventato realtà”

Culture - Redazione 23.4.24
Mahmood Matteo Salvini

Salvini di nuovo contro Mahmood, la Lega si oppone al premio Rosa Camuna

Musica - Mandalina Di Biase 24.4.24
Vincenzo Schettini

Vincenzo Schettini tra coming out e amore: “Francesco mi completa, è la mia metà” (VIDEO)

News - Redazione 24.4.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Giorgio Romano Arcuri 26.4.24

Hai già letto
queste storie?

modena pride 2024, sabato 25 maggio

Modena Pride 2024: sabato 25 maggio

News - Redazione 17.3.24
La Spezia Pride: sabato 22 giugno - laspeziapride2024 1 1 - Gay.it

La Spezia Pride: sabato 22 giugno

News - Redazione 1.3.24
umbria pride 2024, il 1 giugno a Perugia

Umbria Pride 2024: a Perugia il 1° Giugno

News - Redazione 10.2.24
lazio pride a Frosinone, sabato 22 giugno

Lazio Pride 2024: a Frosinone sabato 22 giugno

News - Redazione 7.3.24
Varese Pride 2024: sabato 22 giugno - varesepride 22giugno 2024 1 1 - Gay.it

Varese Pride 2024: sabato 22 giugno

News - Redazione 28.2.24
Taiwan Pride - Taipei, 28 ottobre 2023 - foto: IG

La Cina trema, al Taiwan Pride 180.000 per la più grande marcia LGBTQIA+ dell’Asia Orientale

News - Francesca Di Feo 30.10.23
alessandria pride 2024, il 25 maggio

Alessandria Pride 2024: il 25 maggio

News - Redazione 12.2.24
palermo pride

Palermo Pride 2024: sabato 22 giugno

News - Redazione 20.2.24