Lo scontro tra Fabio Tuiach e la comunità LGBT questo pomeriggio si sposta in consiglio comunale. A partecipare, oltre ovviamente a consiglieri e assessori della giunta, ci sarà anche Alex Bini, Dj e show-man triestino, che aveva annunciato la sua decisione di voler denunciare il consigliere di estrema destra, a seguito delle sue innumerevoli dichiarazioni omofobe. Dichiarazioni per le quali non si è mai scusato. Invece che tentare di limitare i danni, l’ex pugile Tuiach ha invece rincarato la dose, esternando le sue opinioni sulle persone gay sia in radio che in un canale televisivo locale.
Per questo motivo, Alex Bini ha richiesto l’allontanamento del consigliere Fabio Tuiach dalla carica istituzionale, poiché “Non ci sentiamo rappresentati da una persona che continua ad attaccarci senza alcun motivo“. E con questa richiesta, il Dj si presenterà in consiglio comunale, minacciando di rivolgersi anche al prefetto, se necessario. Naturalmente, Alex Bini non sarà solo. Saranno molti a partecipare, membri della comunità LGBT e non. Tra questi, anche il Coordinamento dei Lavoratori Portuali.
“Sono un scaricatore portuale”: le giustificazioni di Fabio Tuiach per le dichiarazioni omofobe
Perché il Coordinamento dei Lavoratori Portuali dovrebbe partecipare al consiglio comunale contro Tuiach? Anche in questo caso, la risposta è data da una dichiarazione del consigliere di destra. Difatti, durante un’intervista a Telequattro, il consigliere aveva cercato di giustificare le sue dichiarazioni omofobe spiegando di essere uno scaricatore di porto. Come a voler intendere che una figura professionale come lo scaricatore di porto si lascia andare a pesanti offese verso le minoranze.
Come riporta Triste Prima, in vista del consiglio, ha voluto prendere la parola Stefano Puzzer, membro del Coordinamento dei lavoratori portuali. Puzzer ha dichiarato:
Noi del direttivo saremo in consiglio comunale insieme ad Alex Bini per dare il nostro sostegno e dimostrare che non siamo né omofobi né razzisti.
Per questo motivo, i rappresentati del coordinamento saranno presenti, assieme a Alex Bini e a molte altre persone. Bini ha poi spiegato anche:
Gran parte della città chiede l’allontanamento di Tuiach da qualsiasi carica istituzionale o quantomeno l’obbligo per lui di non scrivere su nessun social. In molti mi hanno contattato e domani saranno insieme a me e agli amici del porto, ci sarà Antonio Parisi della Jotassassina ma dispiace dire che dall’Arcigay non mi ha contattato nessuno. Noi, in ogni caso, andiamo avanti e per chi vorrà unirsi a noi l’appuntamento è alle 16:45 davanti al Municipio.