Cosenza, coppia gay barricata in casa in seguito alla persecuzione omofoba: “Abbiamo paura a uscire”

La società civile del piccolo centro di Longobardi Marina ha però scelto di stare dalla parte giusta, facendo sentire la propria vicinanza alla coppia e organizzando la "Festa dei Diritti Civili" per confrontarsi sul tema dell'omobitransfobia in Italia.

ascolta:
0:00
-
0:00
longobardi-cosenza-coppia-gay-perseguitata
A sinistra, Roberto racconta la vicenda ai microfoni di La C News 24, a destra, momenti dalla "Festa dei Diritti Civili" al Lido Margherita di Longobardi Marina
2 min. di lettura

La persecuzione di Roberto e del suo compagno Marco inizia con una missiva anonima recapitata nella buca delle lettere. Poi, la situazione degenera in insulti omobitransfobici irripetibili urlati per strada nella loro direzione, appostamenti nei pressi della loro proprietà, un vero e proprio atto di vandalismo verso la casa dei genitori di uno dei due.

E infine, i volantini con frasi offensive affissi nei vicoli e le piazze del paese.  Ovviamente gli autori si sono vigliaccamente celati dietro l’anonimato così da far perdere le proprie tracce.

Succede nel piccolo comune di Longobardi Marina, neanche 3000 anime, in provincia di Cosenza, dove la coppia si è trasferita circa due anni e mezzo fa dalla lontana Svizzera. Roberto è originario del posto, e qui vivono i suoi genitori. Da subito, la comunità li accoglie calorosamente, ma poi le cose precipitano a marzo di quest’anno: a qualcuno, la sola esistenza di una coppia gay dà fastidio.

Da quel momento, la coppia non osa più uscire di casa se non per tornare in determinati orari, terrorizzata dal rischio di nuove aggressioni. Una situazione ai limiti dell’assurdo, che di fatto limita la libertà e la dignità personale di due uomini solo perché gay. Ma certamente non un caso isolato, specialmente in un periodo storico dove sono le stesse istituzioni a perpetuare la retorica dell’esclusione e della discriminazione.

Sono 57 gli episodi di omobitransfobia in Italia riportati da omofobia.org dall’inizio dell’anno, uno ogni quattro giorni circa. Molti di questi sono vere e proprie aggressioni, altri si limitano a ingiurie, minacce e persecuzioni come quelle subite da Roberto e Marco. Un’escalation apparentemente inarrestabile, a cui però la società civile di Longobardi ha scelto di reagire. 

Diverse associazioni, tra cui Arci Cosenza, Arcigay Cosenza, ANPI sezione di Paola e sezione di Cosenza, Gynestra, COLPO, Collettiva Medusa, Sustaria, La Base Cosenza, I ragazzi di Scarcelli e Fgc Cosenza, hanno condannato con forza in un comunicato congiunto la vile persecuzione ai danni della coppia:

Le nostre associazioni lavorano da anni nei territori per promuovere l’uguaglianza, il rispetto e i diritti di tutte le persone, indipendentemente dal loro orientamento sessuale o identità di genere. Atti come questo non solo feriscono profondamente le vittime dirette, ma minano anche i valori fondamentali di rispetto e accoglienza su cui si basa la nostra comunità” si legge nel documento.

Da qui, l’idea di organizzare il 31 luglio la “Festa dei Diritti Civili” di Longobardi, presso il Lido Margherita. Un’occasione per attivist*, esponenti del consiglio comunale – ma anche cittadin* – di confrontarsi sul tema dell’omofobia in Italia.

 

View this post on Instagram

 

A post shared by Arci Cosenza (@arcicosenza)

Intervenuta anche l’amministrazione comunale, con la promessa di fornire alle associazioni uno “spazio sicuro” in cui sarà presente uno sportello di ascolto per le vittime di episodi come quelli capitati a Marco e Roberto, che commenta:

“La comunità di Longobardi ci ha sostenuto moltissimo nell’ultimo periodo. Liberi cittadini e associazioni ci stanno dimostrando molta vicinanza. In questo momento non ci sentiamo soli”.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Vladimir Putin e Donald Trump

C’è una guerra anti-LGBTI globale guidata da Putin e mira a destabilizzare le democrazie occidentali

News - Francesca Di Feo 17.9.24
Marta Donà manager dell'anno: "Ringrazio Marco Mengoni, ha visto qualcosa in me che neanche io avevo visto" (VIDEO) - Marta Dona e Marco Mengoni - Gay.it

Marta Donà manager dell’anno: “Ringrazio Marco Mengoni, ha visto qualcosa in me che neanche io avevo visto” (VIDEO)

Musica - Federico Boni 17.9.24
Nonni, coming out, e altre cose che non si dicono

Si può fare coming out con nonno e nonna? O meglio evitare?

Culture - Riccardo Conte 17.9.24
I film LGBTQIA+ della settimana 16/22 settembre tra tv generalista e streaming - film queer 1 - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 16/22 settembre tra tv generalista e streaming

Culture - Federico Boni 16.9.24
Roberto D'Agostino ha parlato del caso Boccia-Sangiuliano e del potere Meloniano in un'intervista-fiume a Repubblica

D’Agostino: “Meloni si schianterà contro Orbán, le sorelle Giorgia e Arianna non comandano neanche a casa loro”

News - Mandalina Di Biase 17.9.24
neonazista-attacco-comunita-lgbtqia-scozia

Neonazista pianificava un attacco terroristico verso la comunità LGBTQIA+: arrestato e condannato in Scozia

News - Francesca Di Feo 16.9.24

I nostri contenuti
sono diversi

Lino Giuliano

Grande Fratello, Lino Giuliano a rischio squalifica per insulti omofobi si difende nel peggiore dei modi: “Ho tanti amici gay”

Culture - Emanuele Corbo 9.9.24
Settimo torinese, insulti omofobi sui manifesti del candidato Pd Antonio Augelli: "Fr*cio" - Settimo insulti omofobi manifesti elettorali Antonio Augelli - Gay.it

Settimo torinese, insulti omofobi sui manifesti del candidato Pd Antonio Augelli: “Fr*cio”

News - Redazione 15.5.24
Rimini, attacco alla spiaggia LGBTI: scritte "FR*C* P*DOF*LI" e bandiere rainbow strappate - spiaggia community 27 attacco omofobo - Gay.it

Rimini, attacco alla spiaggia LGBTI: scritte “FR*C* P*DOF*LI” e bandiere rainbow strappate

News - Francesca Di Feo 26.7.24
Russia, il primo caso di "estremismo LGBTQIA+" finirà in tribunale: arrestati manager e direttrice del club queer Pose - VIDEO - russia club pose orenburg - Gay.it

Russia, il primo caso di “estremismo LGBTQIA+” finirà in tribunale: arrestati manager e direttrice del club queer Pose – VIDEO

News - Francesca Di Feo 22.3.24
Giovanni Fuochi e la sua divisa delle SS esibita su Facebook

L’ex ufficiale militare in divisa da SS su Facebook: “Se mi dessero un po’ di spazio vedresti come spariscono gli LGBTQIA+”

News - Francesca Di Feo 26.7.24
aggressione-uomo-gay-san-giovanni-rotondo

San Giovanni Rotondo, aggredito a calci in faccia perché gay: “Ecco cosa succede con i vostri post omofobi e l’educazione che date ai vostri figli…”

News - Francesca Di Feo 13.8.24
Modena, negata casa in affitto a coppia gay: "Il proprietario vuole una famiglia. Uomo, donna e figlio" - Alessandro Jumbo Manfredini - Gay.it

Modena, negata casa in affitto a coppia gay: “Il proprietario vuole una famiglia. Uomo, donna e figlio”

News - Redazione 28.6.24
isole-tremiti-lettera-misogina-omofoba

Lettera misogina e omofoba recapitata alla candidata sindaca per le Isole Tremiti: “Non vogliamo un sindaco lesbica”

News - Francesca Di Feo 30.5.24