Glamorous è la serie (s)cult di Netflix e la sua protagonista Miss Benny è pronta a conquistare il mondo.
La giovanissima star ha nelle ultime ore fatto coming out come donna transgender in un’intervista con il New York Times, dichiarando: “Sono una persona orgogliosa, ma onestamente è ancora un po’ spaventoso dire queste parole pubblicamente”.
Nell’intervista Benny racconta di un’infanzia passata nel Texas più conservatore e religioso, dove ogni fantasia oltre “la norma” andava soppressa o nascosta a sguardi indiscreti. A otto anni prima di andare a dormire Benny pregava di risvegliarsi il giorno dopo come le sue sorelle: “Al mattino mi svegliavo nello stesso corpo, e piangevo. Nel tempo sono diventata sempre più consapevole del fatto che le persone LGBTQIA+ non erano benvenute nella mia casa. Così ho tenuto duro e cercato una via di fuga immediata“.
Dopo tanti provini non riusciti perché ‘troppo femminile’ per gli standard hollywoodiani, Glamorous è stato per Benny il punto di svolta: non solo una serie Netflix con un protagonista non binaria, ma anche l’occasione di esprimere tutta la propria femminilità senza censure o limiti di vario tipo.
Eppure nella serie Benny interpreta un ragazzo di nome Marco. Durante un incontro con il regista Jordon Nardino, l’attrice ha discusso della natura del suo personaggio e di come ‘cozzasse’ con il suo percorso personale: contro ogni aspettativa, Benny insieme a Nardino e Kameron Tarlow hanno scelto che il percorso di Marco rifletterà quello di Benny, nella maniera più naturale e spontanea possibile.
“Sa di autentico” spiega l’attrice “Era molto importante che la transessualità di Marco non fosse il punto dello show. Non è un colpo di scena per sorprendere il pubblico. Al contrario, vediamo una persona queer vivere il prim amore, spezzarsi I lucre, tra successi e fallimenti, e tutto quello che riguarda la vita da adulti.. e nel frattempo anche scoprire la propria identità. Perché essere transgender non è qualcosa che fai, ma chi sei“.
Tra le nuove leggi anti-trans e il background famigliare, Benny ha ritrovato fiducia e gioia in sé stessa, non solo grazie al suo personaggio in Glamorous, ma anche nella guida di altre celebrità che le hanno trasmesso tutta la gioia e l’orgoglio dell’essere transgender: “Personalità come Elliot Page, Gigi Goode, Isis King, Dylan Mulvaney, Michaela Jae Rodrigeuz, Kim Petras, Chiquitita, Tommy Dorfman, Josie Totah, il cast di Veneno, di Rupaul’s Drag Race, e così tante altre mi hanno mostrato negli anni cos’è la celebrazione trans. E spero di contribuire a fare lo stesso”.
© Riproduzione Riservata