Non obbligarci a fare coming out
Il coming out è un mezzo di autodeterminazione potentissimo per rivendicare e sottolineare la nostra esistenza in un mondo che non ci riconosce. Ma il coming out è anche personale, e non ce n’è solo uno: al grande annuncio c’è anche chi non ha niente d’annunciare. Possiamo dirlo alla nostra chosen family, scriverlo in un post su Instagram, con una dichiarazione in prima pagina, oppure possiamo non dirlo proprio. Non dobbiamo nessun chiarimento al mondo esterno per sentirci validə, e cosa più importante non dobbiamo farlo perché ce lo chiedono lə altrə. Com’è successo a Billie Eilish che quest’anno si è sentita forzata a condividere la sua attrazione per le donne (con tanto di outing sul red carpet). Nelle sue parole: “Non volevo fare coming out e neanche un grande annuncio. Pensavo fosse ovvio e che la gente già lo sapesse. Io la vivo con tranquillità da sempre, anche prima di parlarne, non ho mai avuto problemi sono sincera. Mi chiedo: perché non possiamo semplicemente esistere?”.
Grazie per avermi ricordato che non ci sono state solo cose brutte quest'anno. Che il 2024 possa essere un anno più tranquillo <3