Vita spericolata (Vasco Rossi) – Sanremo 1983
Una delle canzoni più sottovalutate della storia del Festival di Sanremo è certamente “Vita spericolata” di Vasco Rossi. Il brano si classificò al penultimo posto.
Ricordiamo, inoltre, l’atteggiamento da vero rocker di Vasco che fece scalpore all’epoca: prima di terminare la canzone, in polemica con gli organizzatori del Festival, lasciò il palco, svelando così il playback.
Nonostante l’esperienza a Sanremo non sia stata delle migliori, il brano verrà consacrato da tutte le radio e diverrà presto un inno per molti giovani. La canzone è stata ripresa da molti artisti, tra cui Francesco Guccini, Massimo Ranieri e Gino Paoli. Il brano fu utilizzato, curiosamente, anche in uno spot della Chicco del 1995.
Intanto andrebbe ricordata prima di tante altre la clamorosa bocciatura dell'unica partecipazione sanremese di Mina con uno dei suoi pezzi più originali e famosi, Le Mille Bolle Blu. Ricorderei anche che l’esibizione di Britti fu fortemente penalizzata dalle limitate risorse vocali del grande chitarrista, che presento un brano tra i più belli che ha composto ma che richiedeva ben altre capacità canore. Per fare giustizia a quella canzone ci volle, come poi avvenne, la cover di Mina. Appunto.