Il 2024 è delle popstar: ecco i 14 album più attesi dell’anno

Il 2024 è delle ragazze: accertatevi di avere degli auricolari funzionanti perché quest'anno tutte (o quasi) le vostre popstar di fiducia stanno tornando con nuova musica. Come abbiamo detto più volte: le popstar sono per la comunità queer come i calciatori per gli uomini eterosessuali. Ce le prendiamo a cuore, le mettiamo l'una contro l'altra, facciamo a gara a chi è più brava. Ma se lasciamo le faide ai primi anni Duemila, possiamo concordare su un punto: con le ragazze ci divertiamo di più. Ci fanno ballare, ci fanno piangere, e sono dalla nostra parte. Ecco alcuni dei più attesi comeback del 2024. Ariana Grande, Eternal Sunshine Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Ariana Grande (@arianagrande) Il settimo album di Ariana Grande esce proprio oggi. Riprendendo il titolo dal film cult del 2006 con Kate Winslet e Jim Carrey (Eternal Sunshine Of The Spotless Mind) e capitanato da Yes, And? raffinato sampling di Vogue di Madonna, come dice il nostro Emanuele Corbo, il nuovo album è un rompicapo dell'amore: nell'arco di tredici tracce Ariana ci fa ballare scoperchiando il suo lato più vulnerabile tra situationship lasciate a metà, inni d'indipendenza, e tenere conversazioni con la nonna (che appare nell'ultima traccia Ordinary Things), dove si chiede: come faccio a capire di essere nella relazione giusta? Quando è il momento di andarsene? Potete già ascoltarlo tutto qui. Dua Lipa Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da DUA LIPA (@dualipa) Non ha ancora un titolo ma il nuovo album di Dua Lipa è dietro l'angolo. 11 tracce, prodotte insieme a Kevin Parker dei Tame Impala, Danny L Harle, e KOZ, che uniranno pop e psichedelica, liberamente ispirate dalla rave culture del Regno Unito. Non più il pop dance di Future Nostalgia ma gruppi Brit pop come Oasis e Blur, Primal Scream e Massive Attack. "Un disco molto più grezzo" dichiara la cantante, che invita a divertirci e lasciare andare le ansie quotidiane. Se pensate di averlo già inquadrato con i due singoli usciti, placatevi: Houdini e Training Season sono solo l'assaggio tra semi-ballad alla Carole King e strizzate d'occhio alla Gwen Stefani di Cool. Praticamente di tutto e di più per un terzo lp che Lipa promette di aver ri-lavorato e perfezionato nel minimo dettaglio. Beyoncé, Act II (29 Marzo) Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Beyoncé (@beyonce) Avete capito bene: Beyoncé è passata al country. Dopo la house-dance del suo colossale Renaissance, una delle artiste più importanti della scena musicale si addentra nella terra dei cowboys, dei banjo, e degli stivali texani. Ma se i due singoli TEXAS HELD'EM e 16 CARRIAGES sono un'indicatore, ci sarà un twist: Queen B torna alle sue radici e si riappropria di un genere che nonostante le derive wasp e conservatrici, è da sempre pieno di contaminazioni dalla cultura black: dalle collaborazioni con Rhiannon Gidden – artista che per anni ha cercato di ricordare alla nazione che il banjo è uno strumento originariamente tipico della cultura africana – a Robert Randolph, chitarrista della leggendaria band gospel americana Robert Randolph and the Family Band, il CUNtry di Beyoncé accompagna i cappelli da cowgirl a reggiseni d'acciaio e cuoricini di vetro sulle parti intime. Segnate la data: sarà tra gli album dell'anno. Taylor Swift, The Tortured Poets Department (19 Aprile) Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Taylor Swift (@taylorswift) Poteva la popstar più prolifica degli ultimi anni esimersi dal gruppo? Mentre continua a macinare record su record, Taylor Swift ha annunciato a sorpresa durante i Grammy 2024, il suo undicesimo lp: The Tortured Poets Department arriverà ad Aprile ed è ancora top secret. Non sappiamo i produttori (ma possiamo dare per certi, i fidati Jack Antonoff e Aaron Dassner), il genere, e se ci darà qualche singolo per sfamare l'attesa. Unica sicurezza: 17 canzoni, tra cui feat con Post Malone e Florence + The Maschine, più quattro tracce bonus nei vinili esclusivi. Il dipartimento dei poeti torturati sarà di nuovo pop? Alternative? Un ritorno alle radici country? Qualcosa di completamente diverso? Ci tocca solo aspettare per saperlo. Quel che è certo, è che se ne parlerà tanto e ve lo troverete ovunque. Charli XCX, BRAT Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Charli (@charli_xcx) Se c'è una che sa farvi ballare e scuotere le anche è Charli XCX. Fieramente controcorrente ma sempre con un occhio di riguardo al pop artigianale, in grado di unire alternative e mainstream come poche altre. BRAT arriverà questa estate, avrà 15 canzoni, e durerà 41:23 minuti. Ad accompagnarlo c'è una copertina volutamente cheap, amatoriale, e provocatoria come il titolo, e il singolo Von Dutch, uno spassoso delirio che potete mettere a rotazione sia alla vostra serata queer di fiducia che ad un rave party. Nelle sue parole, è cult classic, but still pop! Shakira, Las Mujeres Ya No Lloran (22 Marzo) Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Shakira (@shakira) Fan di Shakira all'orizzonte? È la vostra annata. Dopo il tormentone BZRP Music Session #53, frecciatina diretta all'ex Piquè e la sua nuova fiamma e hit instantanea, la lupa torna questo mese con il nuovo dodicesimo album Las Mujeres Ya No LLloran: 16 tracce, di cui 8 inedite, 1 remix e 7 singoli di successo tra cui TQG” con Karol G, TE FELICITO con Rauw Alejandro (diventata disco d'oro in Italia!) e Copa Vacia con Manuel Turìzo, ma anche collaborazioni con Cardi B. Shakira ripercorre l'aftermath del divorzio, fa muovere le chiappe, e non piange più. Sia, Reasonable Woman (3 Maggio) Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da SIA (@siamusic) No, confermiamo che Sia non è rinchiusa nello scantinato di Beyoncé. Era solo una leggenda metropolitana. Dopo la parentesi natalizia Everyday is Christmas e aver curato la colonna sonora del suo film Music tra il 2017 e il 2021, l'artista sta tornando con il suo nuovo album in studio in sei anni, da This is Acting nel 2016. Ad anticiparlo i singoli “Gimme Love” e “Dance Alone" dove duetta con un'altra creatura sacra della musica pop, Kylie Minogue. Ma non solo: vedrà collaborazioni anche con grandi star del passato come Chaka Khan fino a Paris Hillton, e una manciata di canzoni scritte insieme a Rosalìa! Kacey Musgraves, Deeper Well (15 Marzo) Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Kacey Musgraves (@spaceykacey) Beyoncé e Taylor Swift non sono le uniche a rendere il country appetibile al mondo queer: se non avete ancora sentito parlare di Kacey Musgraves è ora di rimediare. La cantautrice ha alternato il banjo a collaborazioni insieme a Troye Sivan, Mark Ronson, e Lana Del Rey distiguendosi per una penna che non ha niente a che vedere con i valori wasp che vi immaginate da una ragazza bianca di Nashville: nel suo precedenti album Golden Hour e Star Crossed oscillava tra trip allucinogeni e inni LGBTQIA+. Con Deeper Well chiede ai suoi fan gay di mettere da parte il popper e aprirsi a qualcosa di più profondo e intimo. Nelle sue parole: "Una buona occasione per sedervi, idratarvi, riflettere responsabilmente, e poi uscire di nuovo!" Billie Eilish Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da BILLIE EILISH (@billieeilish) Tra un coming out, altri Grammy da portare a casa, e What Was I Made For?, colonna sonora di Barbi che farà tappa anche agli Oscar, Billie Eilish non rilascia un album dal 2021. Ma niente paura, sta tornando: ce l'ha detto direttamente lei sul suo Instagram con un selfie in passa montagna e una captino che conferma: l'album è masterizzato. Lorde Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Lorde (@lorde) Nessuno soffre più dei fan di Lorde: la cantautrice neozelandese ci fa aspettare sì e no sei anni tra un album e l'altro, ma di solito il risultato vale l'attesa. Dopo il cult Pure Heroine che nel 2013 l'ha consacrata nell'olimpo delle popstar alternative a soli sedici anni, fino a Melodrama epopea synth pop così intensa e stratificata da fare scuola alle colleghe, nel 2021 Lorde ha rilasciato Solar Power, anomala parentesi estiva che ha diviso i fan: un viaggip soft e pacifico, apprezzabile solo se avete fatto tanta terapia e amate l'estate visceralmente. Ma durante i suoi concerti Ella Marija Lani Yelich-O'Connor (il suo vero nome) si è esibita con Silver Moon e Invisible Sink che promettono di l'inizio di un nuovo variopinto capitolo: ancora non sappiamo nulla, ma L3 arriverà quest'anno e vedrà alla produzione Dev Hynes dei Blood Orange. Per il resto è ancora un mistero: su Instagram ha solo due foto di lei con le cuffie, mentre ascolta sé stessa. Lo scorso Dicembre ha chiarito che vuole solo metterci hype e l'attesa sarà ancora lunga: speriamo non troppo. Lana Del Rey, Lasso (Settembre) Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da LANA DEL REY (@honeymoon) Se vi occorrono ulteriori conferme che il 2024 è l'anno del country, ce lo ricorda pure Lana Del Rey. La poetessa della musica contemporanea, sottovalutata all'inverosimile ma dotata di una penna e una profondità che ha fatto scuola, ha annunciato lo scorso 31 Gennaio che non toccherà aspettare troppo per un nuovo album: si intitolerà Lasso (letteralmente la corda che i cowboys agitano in aria e poi legano attorno al collo degli animali per catturarli), sarà prodotto anche questa volta insieme a Jack Antonoff, e sarà anche questo country. Un genere non così nuovo a Lana, che più volte si è addentrata in quei territori, ma mai da produrci un intero album. Per l'appunto, nell'ultimo periodo ci ha deliziato con la sua cover di “Take Me Home, Country Roads” di John Denver e in una rivisitazione del classico “Unchained Melody” di Elvis Presley, esibendosi proprio dalla sua casa a Graceland. Per chi volesse un assaggio della nuova musica: lo scorso 18 Gennaio ha postato lo snippet di uno dei brani intitolato Henry, Come On. Kesha Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Kesha (@kesha) Dalle hit del 2014 come Tik Tok (che ancora oggi domina i club come vent'anni fa) all'ultimo album Gag Order, Kesha non smette di sfidare la sua musica e addentrarsi in territori inesplorati e imprevedibili. Dove ci porterà quest'anno? L'artista ha anticipato nuova musica in un video su Instagram dove la vediamo spogliarsi e tuffarsi in un fiume, mentre canta "I've been waiting for you". Nel post invita i fan ad iscriversi sul sito keshaiswaitingforyou.com per nuovi teaser in arrivo. FKA TWIGS Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da FKA twigs (@fkatwigs) Per chi non vuole ascoltare solo musica pop o country, niente paura. Ci sarà anche FKA Twigs: lasciandosi alle spalle le vergognose censure per il suo servizio fotografico su Calvin Klein, l'artista ha confermato che il suo nuovo album arriverà quest'anno e sarà ispirato dalla musica techno. Dopo essersi trasferita a Praga qualche estate fa, Twigs si è innamorata del genere. "L'album non sarà techno, ma lo spirito è quello" dice ai fan parlando di un lp profondo ma non devastante come Magdalene nel 2019, mettendo in chiaro: Non sono più triste. Katy Perry Katy Perry teases her next album at her Vegas residency: “If you can’t love me at my ‘Witness’ and ‘Smile’ era, then you can’t love me in my KP6 era.” https://t.co/AuGGzQvMln — Pop Base (@PopBase) August 10, 2023 Vi manca Katy Perry? Stando a delle fonti vicine al The Sun la cantante sta lavorando al suo settimo album. Dopo il flop di Witness e Smile, si mormora che il nuovo lp sarà il suo disco più personale di tutti, con tanto di tour mondiale in programma. Lo anticipa anche lei con l'autoironia che l'ha sempre distinta durante la sua Las Vegas Residency: "Se non potete amarmi durante la mia Witness e Smile era, non potrete amarmi nella mia KP6 era!"

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Beyoncé, Dua Lipa, Taylor Swift, Lana Del Rey, e tante altre: stanno tornando tutte.

Kacey Musgraves, Deeper Well (15 Marzo)

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