Tanti Auguri Loredana Bertè: la grande diva rock ed icona gay italiana compie 69 anni

Il "pettirosso da combattimento" Loredana Bertè, soprannome datole da Fabrizio De Andrè, compie oggi 69 anni. Ripercorriamo la carriera, le hits e qualche curiosità su una delle dive più grandi della musica italiana.

Loredana Bertè compleanno
3 min. di lettura

Il “pettirosso da combattimento” Loredana Bertè, soprannome datole da Fabrizio De Andrè che divenne poi anche titolo omonimo del suo album del 1997, compie oggi 69 anni.

La diva rock italiana è tornata alla ribalta in quest’ultima decade, dopo aver fatto particolarmente furore negli anni ’70 e ’80, con collaborazioni vincenti e con l’ultimo, meraviglioso, album “LiBertè” che l’hanno riportata tra gli artisti più influenti e venduti in Italia.

LiBertè

Icona gay ormai da più di 40 anni, Loredana Bertè ha cominciato la sua carriera come ballerina passando poi alla musica, dove i primi anni di carriera ha sfornato hits indimenticabili come “Sei Bellissima”, “E la luna Bussò” e “Non Sono una Signora”.



Negli anni ’70 Loredana Bertè, con all’attivo oltre 38 milioni di dischi venduti, è legatissima ad artisti come Renato Zero, Ivano Fossati e Pino Daniele e all’inizio degli anni ’80 diventa un’artista internazionale, tant’è che incide il suo disco “Made in Italy” a New York.

L’intensa fotografia scelta come copertina di quel disco, sesto album della sua carriera, fu realizzata dal fotografo Christopher Makos, che faceva parte niente meno che della Factory di Andy Warhol.

Loredana Bertè 1981

Ad inizio anni ’80, infatti, Loredana Berté frequenta con assiduità l’iconico e storico studio del creatore della Pop-Art Andy Warhol, che la diresse anche nel videoclip del brano “Movie”, primo singolo estratto da “Made In Italy”.



Dopo anni di attività musicale intensa, Loredana Bertè approda al Festival di Sanremo nel 1986, la sua partecipazione più chiacchierata di tutte, dove si presenta sul palco con un pancione finto.

Il brano portato a quel Festival fu “Re”, che trainava la sua prima raccolta di successi, pubblicata a ridosso di Sanremo, “Fotografando … I Miei Successi“.

La partecipazione a quel Sanremo 1986 fu per lei un’arma a doppio taglio: nonostante fu la più discussa, fu anche l’inizio del declino del suo successo e l’inizio di una serie di anni molto difficili per l’artista.



Nel 1989 si sposa con il tennista svedese Björn Borg: un matrimonio anch’esso molto chiacchierato e ‘tossico’, che porterà via Loredana dall’Italia e dalla musica, e la porterà ad un tentato suicido, la mattina del 24 aprile 1991.

Durante e specie dopo la fine del matrimonio (nel 1992), Loredana Bertè va in depressione ma riesce a riallacciare il rapporto con la sorella, Mia Martini, con la quale non si parlava da anni.

Matrimonio Björn Borg e Loredana Bertè

Le due, unite più che mai, portano assieme al Festival di Sanremo 1993 la bellissima “Stiamo come Stiamo“, contenuta nel suo album di studio “Ufficialmente Dispersi“.

La’improvvisa morte di Mia Martini, trovata senza vita nella sua casa il 12 maggio 1995 a causa di un’overdose di cocaina, fu probabilmente il dolore più grande della vita di Loredana Bertè.



Dal 1993 la sua produzione discografica diventa molto più incostante e rallentata, ma sempre di grande qualità.

Da allora ad oggi, uscirono solo il sopracitato “Un Pettirosso da Combattimento” nel 1997, “BabyBertè” nel 2005, che la riportò al successo con oltre 50,000 copie vendute,  l’EP “Lola & Angiolina Project”, realizzato nel 2009 con Ivana Spagna.

Nel 1996, un anno dopo la morte di Mia Martini, Loredana Bertè fu intervistata e le fu chiesto del suo rapporto con i gay, che ha sempre definito come “i suoi migliori amici” e parla del suo caro amico Leonardo, scomparso a causa dell’AIDS nei primi anni ’90.

https://www.youtube.com/watch?v=wx5CJmEZ4TA

Nel 2016 escono le raccolte “Amici Non Ne Ho…Ma Amiche Sì!” e “Amiche in Arena”, in cui reinterpreta i suoi più grandi successi con alcune tra le cantanti italiane più influenti dal panorama musicale italiano, tra le quali Alessandra Amoroso, Patty Pravo, Elisa, Emma e tante altre.

Nel 2018 la sua collaborazione con i Boomdabash nel brano “Non ti Dico No” si rivela tra i brani di maggior successo dell’estate, che vende oltre 100,000 copie in Italia.

Nel 2019 torna al Festival di Sanremo dove si classifica quarta (con un boato di dissenso del pubblico che la voleva vincitrice) con la sua “Cosa Ti Aspetti Da Me“.

La canzone diventa anch’essoa un gran successo e vende oltre 50,000 copie, e compare nella ristampa dell’album “LiBertè“, tra i migliori  dischi della sua carriera.



Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: "Un sogno diventato realtà" - Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri genitori - Gay.it

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: “Un sogno diventato realtà”

Culture - Redazione 23.4.24
Gianna Nannini: "Carla mi ha salvata, l'unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto" - Sei nellanima foto Ralph Palka SNA 491A7764 - Gay.it

Gianna Nannini: “Carla mi ha salvata, l’unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto”

Culture - Federico Boni 24.4.24
Justin Bieber Jaden Smith

Il video del corpo a corpo d’amore tra Justin Bieber e Jaden Smith infiamma gli animi e scatena gli omofobi

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse, Verissimo

Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse: il loro rapporto dopo Amici 23

Culture - Luca Diana 23.4.24
Liberazione 25 Aprile

Il Fascismo è ancora tra noi: non ci fermeremo, non ci fermeranno. Buona Liberazione a tuttə!

Culture - Giuliano Federico 25.4.24
Mahmood Matteo Salvini

Salvini di nuovo contro Mahmood, la Lega si oppone al premio Rosa Camuna

Musica - Mandalina Di Biase 24.4.24

Continua a leggere