Sono un ragazzo bisessuale di 21 anni e ho paura di non trovare alcuno spazio sicuro, perché ci sono persone della comunità lgbt che, invece di fare fronte comune contro quelli che dovrebbero essere gli avversari di tutti, cioè gli eterosessuali autori di discriminazione, si fanno portatori di bifobia, riprendendo a volte addirittura gli stessi stereotipi usati dagli eterosessuali:
1) “i bisessuali sono indecisi”, no, io non sono indeciso, so bene cosa mi piace e so bene che la bisessualità è un orientamento sessuale come gli altri;
2) “i bisessuali sono più promiscui o più propensi all’infedeltà”, no, io non sono più promiscuo o più propenso all’infedeltà, ci sono persone eterosessuali od omosessuali che fanno molto sesso e persone bisessuali che, a causa della timidezza, fanno molto poco sesso (è anche il mio caso).
Oltre a questi, c’è anche l’accusa di “voler mantenere i privilegi”; posso assicurare che ogni volta che provo a dire che mi piacciono gli uomini sarò sempre discriminato, non importa quante volte io ripeta che mi piacciono anche le donne.
Beninteso, so bene che le persone maggiormente portatrici di bifobia sono gli eterosessuali, ma ciò non significa che anche all’interno della comunità lgbt non ci siano pregiudizi.
Scusate per il tono della mail, ma sono davvero preoccupato, e spero che la vostra risposta possa darmi un conforto.
Grazie.
Chiedo profondamente scusa ma preferirei rimanere anonimo perché purtroppo provengo da un contesto molto conservatore.
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Caro J.,
grazie per la tua email che giunge a poche settimane da Settembre, mese dedicato alla visibilità bisessuale.
Purtroppo – o forse per fortuna, a pensarci bene? – le persone appartenenti alla comunità LGBTIAQ+ sono persone come tutte le altre e, proprio come tutte le altre, sono capaci di cose orribili. Il punto che sottolinei tu fa luce su un aspetto di cui non sempre si parla, e che spesso chiama in causa soprattutto gli uomini gay. Molti di loro non sono infatti capaci di accettare che un altro uomo possa provare attrazione affettiva e sessuale anche per le donne. A pensarci bene, questo è un atteggiamento che si riscontra spesso anche tra donne lesbiche, alcune delle quali non riescono a contemplare che una donna possa innamorarsi di un’altra donna, come di un uomo.
Le accuse che vengono mosse da uomini gay, o da donne lesbiche, a uomini e donne bisessuali, e che tu elenchi con sofferenza nella tua lettera, sono – a ben leggerle – così superficiali e così cariche di rancore e stizza, che una lettura razionale dovrebbe indurti a depotenziarne l’oggettiva inconsistenza. Cosa infatti potrà mai significare l’assunto che una persona bisessuale è “indecisa”? E come si potrà mai sostenere l’idea che una persona bisessuale voglia “mantenere i privilegi”? A queste persone potresti rispondere – in pace e amore – che se davvero la pensano così, potrebbero anch’esse rivolgere le proprie attenzione sia a uomini, sia a donne.
In verità questo tipo di accuse, che celano spesso il rancore derivante da un rifiuto, si sbriciolano davanti al superamento del binarismo di genere. La stessa bisessualità infatti è una condizione di apertura alle infinite sfumature dell’identità di genere. La bisessualità è un orientamento sessuale caratterizzato dall’attrazione verso persone di più di un genere. È vero che esistono persone cisgender, che si riconoscono completamente in un genere, ma è pur vero che sempre più persone iniziano a prendere coscienza che l’identità di genere è uno scrigno di energia sempre in movimento, che qualcuno definisce fluida, ma che nella metafora fisica potremmo addirittura definire gassosa. E allora, caro J., a queste persone che bollano la tua bisessualità come una “furbata”, potremmo rispondere che le loro accuse non solo si infrangono contro la realtà affettiva delle persone bisessuali – esse e solo esse titolate a parlare di sé e della propria condizione. Ma c’è di più. C’è che l’ossessione millenaria dello schema binario maschio-femmina si sta sgretolando (vedi tutta la storia di Imane Khelif alle Olimpiadi) e questo sottrae ai tuoi accusatori qualsiasi appiglio con cui sfogare i propri rancori e le proprie tristi repressioni. Sii orgoglioso di ciò che sei, qualunque cosa tu sia, e qualunque cosa sarai in futuro. Una lettura consigliata, l’intervista a Paul B. Preciado: Lə infinitə Orlando che ci donano il caos non binario, utopico e liberatorio
Bisessualità, di seguito alcuni spunti di lettura dall’archivio di Gay.it:
Il 10% degli americani rientra nello spettro della bisessualità, il nuovo studio
I maschi con la variante genetica della bisessualità fanno più figli: ecco perché
La famiglia queer di Michela Murgia è realtà per il 46% dei giovani della Gen Z, il 14% di loro si identifica come bisessuale
Patti Smith su sessualità e genere: “Non importano le etichette, quello che conta è la libertà”
Ritratto di una anti-diva queer: Katharine Hepuburn
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Quando ho scritto la mail avevo un po' di tempo anche il pomeriggio, in questi giorni invece purtroppo solo la sera tardi per non essere visto, purtroppo nella mia famiglia la privacy spesso non è rispettata, chiedo di nuovo scusa per l'orario e ringrazio ancora
Scusate se scrivo dopo tanti giorni, ma purtroppo non riuscivo a impostare il profilo senza che comparisse il mio nome (dal punto di vista tecnologico sono un po' boomer) e scusate se scrivo a quest'ora ma è l'unico momento in cui ho un po' di privacy per scrivere questo, volevo ringraziare di cuore per aver risposto così velocemente, questa risposta mi ha dato conforto e, anche se purtroppo non ha eliminato il problema concreto, comunque mi ha dato nuovi strumenti per affrontarlo ed essere un po' più sereno, grazie mille! E poi chiedo di nuovo scusa se la mail è stata scritta con un tono un po' brusco, ma avevo da poco vissuto un'altra delle situazioni che denunciavo nella mail. Grazie mille ancora!
Il ragazzo ha ragione. Io sono gay e solo una volta ho avuto una relazione etero a vent'anni circa. Ma conosco tanti bisessuali. Gente sposata soprattutto. E per loro è molto difficile vivere serenamente in una piccola città come la mia. È anche vero che alcuni gay maschi sono scettici sulla bisessualità. Non concepiscono come si possa essere bi. Sono persone di mezza età come me però, perché i più giovani hanno una mentalità piu aperta e inclusiva. Avere avuto modelli culturali di riferimento lgbtq+ ha reso i millennials più strutturati ed equilibrati rispetto alle generazioni precedenti in tema di consapevolezza e accettazione della propria condizione.
Gay, etero, bisex. Se me lo danno non faccio complimenti.
Un saluto a questo ragazzo che ha scritto questa lettera e a tutti i lettori di gay.it.Ho letto la lettera e posso capire la frustrazione e umiliazione (più che legittime!) che si possano provare nell' essere discriminati per il proprio orientamento affettivo/sessuale. Da giovane ragazzo gay quale io orgogliosamente sono, non riesco a capacitarmi come altri omosessuali possano arrivare a discriminare uomini bisessuali. Mi chiedo come si faccia ad arrivare a discriminare una persona bisessuale? Perché? So solo che noi lgbttqi+ ️ dobbiamo essere uniti, oggi domani e sempre, dal momento che quei pochissimi diritti e quei passi avanti che abbiamo fatto in Italia, li dobbiamo specialmente a tutte quelle persone soprattutto omosessuali, bisessuali e transessuali, che sono scese in piazza, non senza poche difficoltà e avversità, per il riconoscimento della nostra dignità di esseri umani. Essere bisessuali è una cosa normalissima tanto quanto essere omosessuali, eterosessuali, eccetera. Finiamola di metterci addosso etichette e amiamoci per quello che siamo,non siamo mica prodotti o oggetti che si trovano in vendita sui banconi del supermercato! Siamo persone!!!!! Se dovessi fidanzarmi con un uomo o ragazzo bisessuale, che me ne importa se gli piacciono anche alcune donne, alla fin dei conti l' importante è che ci piacciamo io e lui. O no?! Mi dispiace molto che questo ragazzo bisessuale che ha scritto questa lettera viva in un ambiente brutto, chiuso e addirittura omofobico/bifobico. La triste verità dei fatti, a mio parere, è che tuttora non è facile vivere in Italia per noi persone lgbttqi+. Un abbraccio forte e affettuoso a questo giovane ragazzo che ha scritto questa lettera. ❤️️