Divieto alle terapie di conversione
Sebbene in Italia nulla si muova, nel mondo quest’anno diversi Paesi hanno finalmente ufficializzato il divieto alle terapie di conversione, il fantomatico percorso terapeutico che dovrebbe “curare” la patologia dell’omosessualità. Sono ancora tanti i Paesi in cui queste terapie sono consentite dalla legge, anche se ovunque nascono sempre più petizione per vietarle. Alcuni come il Belgio, Israele, Messico e Grecia, quest’anno, sono riusciti nell’intento. In questi Paesi, infatti, le terapie riparative sono ora illegali e ai medici non è più concesso di praticarle.