Moldavia
Sin dalla caduta dell’Unione Sovietica, la popolazione Moldava ha subito una decisa influenza da parte della Chiesa Ortodossa, dando vita a integralismi le cui conseguenze negative su diritti umani e libertà di espressione sono oggi innegabili.
Il sentimento anti-LGBTQ+ qui è ancora forte: discriminazioni e violenze sono all’ordine del giorno, tanto che ILGA Europe ha classificato la Moldavia come il 43° paese in classifica in materia di qualità della vita delle persone queer.
Di fatto, in Moldavia esiste una struttura legislativa che tutela le persone dalle discriminazioni verso l’orientamento sessuale ma, proprio come in Italia, qui non esiste una legge ad hoc per i crimini d’odio omobitransfobici.