Polonia
La storia dei diritti per la comunità LGBTQ+ in Polonia va al contrario. Nel 2007, infatti, è stata varata una legge contro i reati d’odio omobitransfobico in tutti gli ambiti, definita una delle più moderne e complete in Europa.
Tra il 2015 e oggi, tuttavia, il nuovo governo conservatore polacco ha lavorato verso lo smantellamento di questa particolare struttura legislativa, andando di fatto a vanificare gli sforzi progressivi e inficiando sulla sicurezza delle persone appartenenti alla comunità LGBTQ+.
Oggi, la Polonia è definita uno dei paesi europei più omobitransfobici, ed ha di fatto promulgato leggi volte a creare zone “LGBTQ+ free”. Anche se, per fortuna, la situazione sta lentamente cambiando.