Abbas Tabrizian
L’ayatollah iraniano Abbas Tabrizian ha ammonito i suoi seguaci Telegram: “Non avvicinatevi a coloro che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid-19. Sono diventati omosessuali“. Gli atti omosessuali sono illegali in Iran, secondo il codice penale islamico, e punibili con pene che vanno da 31 frustate (per atti omosessuali diversi dal sesso anale) a 100 frustate, fino alla morte. Dal 1979 ad oggi, il regime iraniano ha giustiziato tra i 4.000 e i 6.000 gay.
Nel 2019 il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javid Zarif aveva così giustificato le esecuzioni delle persone omosessuali: “La nostra società ha principi morali, e secondo questi principi noi viviamo … Questi sono principi morali riguardanti il comportamento delle persone in generale, la legge è rispettata e tu devi rispettare le leggi “. Nel 2019, il Jerusalem Post ha denunciato l’ultima impiccagione pubblica di un 31enne, giudicato colpevole di aver violato le leggi anti-gay del Paese.