L’Afghanistan
Il ritorno al potere dei talebani in Afghanistan ha fatto nuovamente precipitare la comunità LGBTQ+ locale nel terrore. I talebani hanno dato vita ad una “Kill List” per identificare e uccidere le persone LGBT del Paese. A denunciarlo pubblicamente la Rainbow Railroad, ente canadese che ha ricevuto ben 700 richieste d’aiuto in pochi mesi. L’organizzazione benefica, nata nel 2006 per aiutare le persone LGBTQ in pericolo nei loro paesi d’origine a trovare rifugio e sicurezza altrove, ha contribuito a portare nel Regno Unito 29 afgani LGBTQ lo scorso weekend, ma centinaia sono nascosti, cacciati in ogni casa, minacciati ogni giorno.
Negli ultimi mesi abbiamo riportato 10 storie di omotransfobia talebana, dopo aver raccolto l’appello del professor Ahmad Qais Munhazim, che ha chiesto alla comunità LGBT tricolore di “salvare queste persone.