Ungheria, condanna del Parlamento Europeo, ma la destra italiana vota contro

I partiti di Meloni e Salvini difendono la deriva autoritaria del regime illiberale di Viktor Orbán.

ascolta:
0:00
-
0:00
meloni orban
meloni orban
3 min. di lettura

Il Parlamento Europeo di Strasburgo ha ieri pronunciato una ferma condanna dell’Ungheria, evidenziando preoccupazioni gravi riguardo ai diritti e alla democrazia nel Paese guidato da Viktor Orbán, grande alleato di Giorgia Meloni in Europa.

Leggi: come l’Ungheria è diventata illiberale >

La risoluzione punta il dito verso la torsione del sistema democratico, conle carenze del sistema giudiziario, i conflitti di interesse del circolo di potere raccolto intorno al premier Orbán, la manipolazione del sistema mediatico a fini propagandistici, la violazione di diritti fondamentali (come la legge per denunciare anonimamente alle autorità le famiglie LGBTI).

Ungheria, l'impatto della legge anti-LGBTI+ è devastante secondo il rapporto di Amnesty International
Ungheria, l’impatto della legge anti-LGBTI+ è devastante secondo il rapporto di Amnesty International

La condanna del Parlamento Europeo è stata espressa con 544 voti, di cui 399 a favore, 117 contrari e 28 astenuti. Tra i sostenitori, il PPE (che include anche Forza Italia), i SocialDemocratici (che include il PD), Renew Europe (che include M5S, Verdi e sinistre). I gruppi Ecr e Identità e Democrazia, che includono Fratellid’Italia e Lega, si sono opposti (come già in passato).

Qui la Guida: come sono collocati i partiti italiani nei gruppi del Parlamento Europeo di Strasburgo?

La risoluzione esprime profondo sgomento per la violazione persistente, sistematica e deliberata della democrazia, dello Stato di diritto e dei diritti fondamentali da parte del governo ungherese. In particolare, si condanna l’istituzione dell’Ufficio per la protezione della sovranità, con ampi poteri e un severo sistema di sorveglianza e sanzioni, che viola i principi democratici come il diritto a elezioni libere ed eque, lo Stato di diritto e i diritti fondamentali. Quest’autorità, strettamente legata al governo, proibisce finanziamenti esteri alle campagne elettorali, un atto che ha portato la Commissione europea ad avviare una procedura d’infrazione.

La risoluzione non si limita a denunciare, ma invita la Commissione e il Consiglio dell’UE ad agire con decisione, sottolineando che il loro inazione ha contribuito al declino del Paese verso un regime di autocrazia. Il Consiglio è chiamato a organizzare audizioni periodiche e affrontare rapidamente i problemi emergenti, mentre la Commissione è sollecitata ad utilizzare pienamente strumenti come le procedure d’infrazione accelerate e i ricorsi alla Corte di Giustizia.

Qui la guida: come funzionano le istituzioni dell’Unione Europea?

La legge anti-LGBTI+ ungherese, secondo il rapporto di Amnesty, sta avendo effetti devastanti sulla popolazione queer.

Viktor Orban - Giorgia Meloni - Ungheria, la legge anti-LGBTI+ ha un impatto devastante sulla nostra comunità
Viktor Orban – Giorgia Meloni – Ungheria, la legge anti-LGBTI+ ha un impatto devastante sulla nostra comunità

I deputati condannano anche la decisione della Commissione di rilasciare fondi europei congelati fino a 10,2 miliardi di euro, una mossa che ha portato il Parlamento a presentare ricorso alla Corte di giustizia dell’UE. La risoluzione sottolinea che, alla luce delle recenti rivelazioni sull’Ungheria, la Commissione dovrebbe revocare l’erogazione di fondi UE, poiché è incomprensibile concedere fondi citando miglioramenti nell’indipendenza della magistratura mentre altri fondi rimangono bloccati a causa di carenze.

La risoluzione critica anche la mancanza di indipendenza del controllo giudiziario, le pratiche discriminatorie sistemiche contro giornalisti, accademici, partiti politici e società civile, nonché le imprese in settori ritenuti strategici dal governo ungherese e dagli oligarchi. Infine, viene condannato l’abuso del potere di veto in seno al Consiglio, che ha impedito aiuti essenziali all’Ucraina, compromettendo gli interessi strategici dell’UE.

Tutto questo avviene mentre l’Ungheria si prepara a guidare l’UE nel prossimo semestre, suscitando preoccupazione sulle capacità del Paese di adempiere credibilmente a tale incarico. Giorgia Meloni lo scorso Settembre ha affiancato il premier  ungherese Viktor Orbán sul palco di un forum dedicato alla famiglia, accodandosi alla propaganda Dio, patria e famiglia” (qui il video). Sostegno alle politiche ultraconservatrici ungheresi sono giunte anche da Papa Francesco.

L’Ungheria e la Polonia sono ultime nell’indice europeo per i diritti, l’Italia è terzultima.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Andrew Scott per Quinn (2024)

Andrew Scott presta la voce ad un’app di racconti erotici

Culture - Redazione Milano 16.5.24
L'Unione Europea è la patria dei diritti LGBTQ+, ma sai davvero come funziona? - unione europea gay it 03 - Gay.it

L’Unione Europea è la patria dei diritti LGBTQ+, ma sai davvero come funziona?

News - Lorenzo Ottanelli 8.5.24
Sara Drago

Sara Drago: “La realtà è piena di diversità, sarebbe bellissimo interpretare un uomo” – intervista

Cinema - Luca Diana 11.5.24
Nemo The Code significato e come è nata

Nemo, il magnifico testo non binario di “The Code” è nato così: ecco cosa racconta davvero

Musica - Mandalina Di Biase 13.5.24
HUGO™ 2: recensione dei due nuovi massaggiatori prostatici della LELO (che gli uomini sposati amano) - 1000056146 01 - Gay.it

HUGO™ 2: recensione dei due nuovi massaggiatori prostatici della LELO (che gli uomini sposati amano)

Corpi - Gio Arcuri 29.1.24
Bridgerton, la showrunner Jess Brownell annuncia l'arrivo di una storia d'amore queer - BRIDGERTON 302 Unit 00627R - Gay.it

Bridgerton, la showrunner Jess Brownell annuncia l’arrivo di una storia d’amore queer

Serie Tv - Redazione 16.5.24

Hai già letto
queste storie?

Chi è Marilena Grassadonia candidata alle Elezioni Europee con Verdi e Sinistra Italiana - grassadonia - Gay.it

Chi è Marilena Grassadonia candidata alle Elezioni Europee con Verdi e Sinistra Italiana

News - Redazione 6.5.24
tdor ungheria transgender

Ungheria, 60 persone transgender presentano ricorso al Tribunale Europeo dei Diritti dell’Uomo contro le leggi anti-trans

News - Francesca Di Feo 20.11.23
Europee 2024: il Pd candida Marco Tarquinio, ex direttore dell'Avvenire contrario al matrimonio egualitario? - Marco Tarquinio - Gay.it

Europee 2024: il Pd candida Marco Tarquinio, ex direttore dell’Avvenire contrario al matrimonio egualitario?

News - Federico Boni 28.3.24
Matteo Salvini a Firenze per il meeting di Identità e Democrazia

Gli imbarazzanti alleati europei di estrema destra della Lega di Salvini

News - Lorenzo Ottanelli 4.12.23
Roberto Vannacci Alessandro Zan

Vannacci a Zan “Lei come omosessuale non rappresenta la normalità”, la replica “Lei infanga le forze armate”

News - Redazione Milano 7.5.24
meloni orban

Ungheria, Orban sfida l’UE: “Inammissibile l’ingresso dei propagandisti LGBTIA+ nelle nostre scuole” – VIDEO

News - Redazione 22.1.24
Viktor Orban - Giorgia Meloni - Ungheria, la legge anti-LGBTI+ ha un impatto devastante sulla nostra comunità

Ungheria, impatto devastante della legge anti-LGBTI+, il rapporto di Amnesty

News - Francesca Di Feo 28.2.24
romania-unioni-civili

Romania in ritardo sul riconoscimento delle coppie omo, cresce l’estrema destra: l’allarme dellə attivistə

News - Francesca Di Feo 18.12.23