Marilena Grassadonia

Marilena Grassadonia, nata a Palermo nel 1970 e trasferitasi a Roma nel 2004, è un’ingegnera, madre di tre ragazzi e attivista per i diritti LGBTQIA+ e civili. Con una solida carriera nell’amministrazione pubblica, Grassadonia si è affermata come una voce influente nell’ambito dei diritti e delle libertà, ricoprendo la carica di Coordinatrice Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale e avendo già partecipato alle elezioni europee del 2019. Attualmente, è candidata per le elezioni europee del 2024 nella lista “la Sinistra” come Capolista per il Centro Italia. Premi su “leggi tutto” per un approfondimento sulla biografia e carriera di Marilena Grassadonia

Biografia e carriera di Marilena Grassadonia

Marilena Grassadonia è nata nel 1970 a Palermo, Sicilia. Dopo aver compiuto gli studi in ingegneria, si è trasferita a Roma nel 2004 per motivi professionali. La sua carriera ha iniziato a prendere forma nella capitale, dove ha lavorato per il Comune di Roma, affrontando la complessità delle dinamiche urbanistiche e amministrative della città.

Nel suo ruolo di ingegnera al Comune di Roma, Marilena ha acquisito un’ampia esperienza nel Dipartimento Urbanistica, contribuendo allo sviluppo e alla gestione dei progetti urbanistici. Ha lavorato anche a stretto contatto con i municipi e i gruppi consiliari, supportando l’Assemblea Capitolina. Queste esperienze le hanno permesso di comprendere a fondo sia le necessità della città sia le sfide poste dalla gestione amministrativa, rivelando i punti di forza e le vulnerabilità del sistema.

Attivismo per i diritti LGBTQIA+ 

Il suo impegno nell’attivismo per i diritti civili ha preso slancio con la presidenza dell’ Associazione “Famiglie Arcobaleno”, dove ha guidato iniziative finalizzate al riconoscimento dei diritti delle famiglie omogenitoriali. Durante il suo mandato quattro anni, Marilena si è dedicata principalmente alla formazione e alla sensibilizzazione sui diritti civili, sottolineando l’importanza dell’attivismo puro e della cooperazione per il bene comune.

Ruoli politici e di leadership

Nel corso degli anni, Marilena Grassadonia è stata una figura chiave nella politica italiana per quanto riguarda i diritti e le libertà. È membro della Segreteria Nazionale di Sinistra Italiana e ha assunto il ruolo di Responsabile per le “Politiche contro le discriminazioni”. In questa veste, ha lavorato per promuovere politiche inclusive e per combattere ogni forma di discriminazione.

Nel 2021, Marilena si è candidata per il Consiglio Comunale di Roma con la lista “Sinistra Civica Ecologista”, rappresentando Sinistra Italiana. È stata anche capolista nel Centro Italia per le Elezioni Europee del 2019, promuovendo una piattaforma che comprendeva il miglioramento dei diritti civili e la lotta contro le disuguaglianze.

Coordinatrice Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale

Attualmente, Marilena Grassadonia ricopre il ruolo di Coordinatrice dell’Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale, una posizione delegata dal Sindaco. In questa funzione, lavora per assicurare che le politiche cittadine riflettano un impegno concreto verso l’uguaglianza e l’inclusione per la comunità LGBTQIA+.

Vita familiare

Marilena Grassadonia, apertamente lesbica, integra il suo orientamento sessuale in ogni aspetto della sua vita, inclusa la sua vita familiare. Questa integrazione è fondamentale non solo nella sua realtà quotidiana a casa con i suoi figli, ma anche nella sua lotta per i diritti LGBTQIA+ più ampiamente.

Essere una madre lesbica ha posto delle sfide specifiche, soprattutto in un contesto sociale come quello italiano che ancora non riconosce i diritti delle famiglie omogenitoriali. Marilena usa le sue piattaforme, la sua visibilità e la sua esperienza per educare e sensibilizzare riguardo l’importanza dei diritti per tutte le famiglie, indipendentemente dall’orientamento sessuale dei genitori. La sua esperienza come madre lesbica l’ha resa una portavoce efficace per le famiglie arcobaleno.

La sua storia personale e il suo impegno pubblico dimostrano come la sfera personale e quella politica possano intersecarsi, facendo della sua vita familiare non solo un ambito privato di amore e sostegno, ma anche un campo di battaglia per i diritti civili e sociali. In questo contesto, Marilena Grassadonia emerge non solo come madre e ingegnere, ma anche come una combattente per un futuro in cui ogni tipo di famiglia possa vivere con dignità e ricevere il riconoscimento che merita.