Già in tempi non sospetti avevamo parlato dell’importanza delle mutande di Blanco. Vi avevamo parlato anche dell’importanza non-sense del reggiseno di Blanco.
Calvin Klein, il noto fashion brand americano, famoso soprattutto per i suoi profumi e il suo underwear, secondo alcune nostre fonti avrebbe messo sotto contratto il cantautore italiano. La campagna sarebbe worldwide e vedrebbe Blanco protagonista degli scatti e dei video, insieme ad altri personaggi famosi provenienti da aree di tutto il mondo (questo è quanto raccontato dalle nostre fonti, una fonte da Calvin Klein, due fonti da ambienti fashion milanesi).
Proprio in queste ore Blanco è a New York: oltre a farsi il tatuaggio INNAMORATO, sta scattando la campagna pubblicitaria di Calvin Klein underwear?
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Non stupisce che il brand americano si butti su quel genietto matto di “Notti in bianco” e “Blu celeste”. Un rompiscatole che sguscia da ogni classificazione possibile. Le sue canzoni mescolano cantautorato italiano old style al trap più modaiolo, e si può già dire che la seppur breve discografia di Blanco ha sbriciolato record e classificazioni, seducendo vecchi e nuovi artisti, nonnə, genitorə e ragazzinə. Il duetto a Sanremo 2022 con un altro sbriciolatore di etichette come Mahmood ha fatto il resto. Tra qualche giorno i due porteranno “Brividi” sul palco di Torino per Eurovision 2022 (‘Brividi’ per Eurovision avrà un’altra versione: ascolta >).
Il video di Mahmood giovanissimo
al Pride di Bologna >
Eurovision 2022 è l’occasione per internazionalizzare Blanco, accanto al più globale e internazionale dei nostri artisti, appunto Mahmood: i nostri due coniglietti punk, ve li abbiamo raccontati passo dopo passo sin dallo scorso Dicembre.
Dal palco del Parco Valentino di Torino per Eurovision 2022 Blanco si presenterà a mezzo mondo. Che già conosce bene Mahmood (in questi giorni in giro per l’Europa con i suoi concerti), che arrivò secondo con “Soldi” a Eurovision 2019. E sull’internazionalizzazione di Blanco, i manipoltori del marketing di Calvin Klein avrebbero allungato le grinfie.
È del resto noto che Calvin Klein, per volere dello stesso – geniale – signor Klein, fu in assoluto il marchio che, prima di ogni altro, anticipò il concetto di diversità e fluidità di genere. Resta memorabile il profumo “Ck One”, che già negli anni ’90 rompeva il confine dei generi e promulgava un concetto che all’epoca veniva definito “unisex”.
Calvin Klein è considerato ancora oggi l’unico marchio davvero cool da sfoggiare nell’intimità (che sia con un* partner o in uno spogliatoio). È anche l’unico brand che valga la pena mostrare quando indossi gonna o pantaloni (o entrambi) a vita bassa e mostri le mutande. Qualsiasi altro marchio, in quel preciso punto, tra inguine e ombelico, è meno giusto di Calvin (sebbene ci saremmo aspettati da Blanco una mutanda non logata a vita, ma insomma… i soldi… si sa…).
Resta ancora un dubbio. Non sappiamo se i signori del marketing di Calvin Klein abbiano avuto il coraggio di osare dove Blanco ci ha già portati: un ragazzo cis eterosessuale che indossa il reggiseno per rompere le scatole a tuttə, e per compiacere fan e scribacchini (qui abbiamo intervistato le prime fan che hanno lanciato il reggiseno a Blanco).
La domanda infatti è questa: la campagna underwear di Calvin Klein con Blanco sarà di sole mutande o mostrerà anche Blanco in reggiseno?
Non abbiamo notizie a riguardo. Ma di una cosa siamo certi: conoscendo Blanco, quando la campagna pubblicitaria di Calvin Klein con Blanco in mutande (e reggiseno?) sarà in giro per il mondo, il nostro giovane cantautore non classificabile avrà già preso il volo per un’altra notte dal cielo di perle.
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