Ruben Loftus-Cheek è arrivato ieri sera a Milano, in queste ore sta effettuando le visite di rito alla clinica La Madonnina, in via Quadronno. Il calciatore della nazionale inglese, origini guyanesi, si è appena trasferito dal club inglese Chelsea al Milan, con un contratto che, bonus inclusi, gli garantirà 18,5 milioni di euro.
Il calciatore nel 2017 fu al centro di uno spiacevole doppio incidente. La sua residenza, all’epoca a Cobham, cittadina di circa diecimila abitanti, situata nella del Surrey, in Inghilterra, dove regolarmente si allena il Chelsea (squadra di Londra), fu colpita da un fulmine per ben due volte in pochi giorni. L’incendio che ne derivò distrusse quasi completamente la casa, per un danno stimato in quasi due milioni di sterline. All’epoca il centrocampista neo-rossonero era in prestito al Crystal Palace, dunque non si trovava, per fortuna, in casa.
Nel 2019 invece Ruben Loftus-Cheek, all’epoca 22enne, dovette smentire sui social le indiscrezioni che, di lì a poco, avrebbe fatto coming out come calciatore gay. Ruben smentì tutto, scrivendo su twitter:
“Tutti i calciatori che hanno dichiarato di essere gay hanno il mio supporto e il mio rispetto, ma i rumor sul mio conto non sono veri”
Dal 2019 un po’ d’acqua sotto i ponti ne è passata rispetto al calcio e al sempre auspicabile coming out dei calciatori gay. Secondo Jakub Jankto, che ha fatto coming out lo scorso Febbraio 2023 con un memorabile messaggio “Non voglio più nascondermi” (qui il VIDEO), ebbene secondo Jankto in verità sono ancora “molti i giocatori LGBTQI+ che hanno paura a parlare“.
Nel 2021 fu il calciatore gay australiano Josh Cavallo a fare coming out. Il centrocampista dell’Adelaide United disse “Sono gay e felice di esserlo” e da allora la sua vita è certamente migliore. Cavallo ha di recente criticato la FIFA per le sue posizioni ambigue: “Avete dimostrato che il calcio non è un posto per tutti” ha dichiarato il giocatore.
Nel 2022 il giornale scandalistico britannico The Sun aveva insinuato che ci fosse una coppia di calciatori gay nella Premier League, ma nessun annuncio seguì quella provocazione del tabloid. L’allenatore della nazionale inglese Gareth Southgate auspicò pubblicamente che i calciatori gay facciano coming out. Secondo il ct “lo spogliatoio non avrebbe alcun problema e li sosterrebbe”.
Lo scorso Aprile 2024 il portiere del Marbella Fútbol Club, Alberto Lejárraga, 28 anni, ha sbattuto in faccia all’omobitransfobia calcistica il suo coming out a forma di bacio. Lejárraga ha festeggiato la promozione del suo club in una serie maggiore, pubblicando Twitter la foto di un dolce e intenso bacio tra lui e il proprio fidanzato.
Più controverso e subito taciuto dai giornali l’outing che Fabrizio Corona ha fatto alla mega star del calcio francese Benjamin Pavard, così come poca narrazione ha avuto la storia d’amore tra Mbappé e Ines Rau, prima donna transgender in copertina su Playboy.
In questo nostro recente resoconto del Febbraio 2023 trovate tutti i coming out nel mondo del calcio professionistico maschile dagli anni 90 a oggi.
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