Da Skiathos a Ios. 8 isole che non tutti conoscono e che rappresentano un'alternativa insolita e più rilassante

Scrivere un itinerario sui gioielli da scoprire in Grecia e non nominare Mykonos è come far assaggiare ad un napoletano una pizza con l’ananas.

Anche tu, che stai leggendo questo articolo, avrai già sentito o probabilmente ci sarai già stato in questa isola greca, sempre al top per il turismo LGBTQ+.

Non tutti però sanno che oltre a Mykonos, ci sono altre isole che offrono divertimento e relax per turisti che vogliono vivere liberamente, senza essere giudicati, il proprio orientamento sessuale e la propria identità di genere. Isole che da tempo sono culla della cultura queer: alcune di esse hanno una promettente scena di divertimento LGBTQ+ a tutte le ore del giorno; altre un po’ meno, ideali tuttavia per coloro che sono alla ricerca di puro relax.

Questa guida ti aiuterà a scoprire di più sui gioielli della Grecia che dovresti visitare almeno una volta nella vita per assaporare tanto l’atmosfera di convivenza delle differenze tanto quella dei graziosi e sonnecchianti piccoli villaggi, adagiati su splendide spiagge di sabbia bianca che, a loro volta, si affacciano su uno dei mari più cristallini del pianeta.

Skiathos e le spiagge con la sabbia più fine della Grecia

8 gioielli LGBT+ friendly della Grecia da scoprire - 11. Skiathos Media Kit 10 Koukounaries - Gay.it

Skiathos (o Sciato) fa parte delle Isole Sporadi Settentrionali e la sua notorietà è legata tanto alla vita notturna quanto alle sue spiagge, oltre 60 e sparse per tutti i 44 km della costa.

Messa in confronto a mete LGBTQ+ più note, non ha tanti locali per divertirsi. Tuttavia, potrai sentirti libero/libera di trascorrere delle giornate e delle serate di divertimento con il o la tua partner, come farebbe una qualsiasi coppia etero e cisgender.

Arrivare a Skiathos è semplice. Lo puoi fare tramite aereo oppure in traghetto dai porti di Volos e Agios Konstantinos. C’è anche un servizio di autobus che ogni 20 minuti passa dalle fermate principali. Sono disponibili i taxi, ma durante i mesi estivi sono spesso occupati.

Ecco 5 cose da non perdere a Skiathos per una vacanza diversa dal solito e all’insegna del divertimento:

  1. Fare un salto alla spiaggia gay naturista Little Banana, sempre molto frequentata da coppie e single. La Big Banana è, invece, per tutti. Molto bella e grande;
  2. Visitare il Castello di Skiathos e godere dei panorami mozzafiato;
  3. Visitare la città vecchia, dove si viene avvolti dal profumo di buganvillea e si passeggia sulle tipiche strade a ciottoli;
  4. Ammirare il tramonto dalla spiaggia di Agia Eleni;
  5. Fare un mini tour in crociera per scoprire le insenature e le piccole grotte nascoste tra gli anfratti della costa.

Naxos, per chi cerca semplicemente un po’ di relax

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La più grande delle Isole Cicladi, è una perla che non tutti i turisti LGBTQ+ conoscono, nonostante le persone siano qui molto accoglienti, svincolate da pregiudizi e facciano sentire tutti accolti.

Naxos, tuttavia, non ha una nightlife molto attiva. Ma, una volta approdati sull’isola, capirete perché è il caso di farci almeno una visita e trascorrere delle giornate di relax nelle spiagge sabbiose. Naxos è, infatti, l’isola per chi vuole trascorrere la propria vacanza in relax, senza il frastuono assordante delle casse delle discoteche che suonano tutta notte.

Raggiungibile in traghetto da Mykonos, da Atene e dai porti delle Isole Cicladi (la traversata dura circa 1 ora), Naxos è ben collegata e servita. Se desideri viaggiare dall’Italia, porti di Ancona, Bari o Brindisi fino a Patrasso. È possibile raggiungere l’isola anche con un volo diretto Mikonos-Naxos che atterra nel piccolo aeroporto.

Hai deciso di trascorrere qui la tua prossima vacanza? Devi assolutamente fare e vedere queste cose:

  1. Se sei amante del naturismo, Agia Anna, ti consiglio di andare nella primissima parte della spiaggia di Plaka, sotto la penisola che separa Plaka da Anna;
  2. Tappe obbligate sono le spiagge Agios Prokopios, Maragas, Plaka Beach;
  3. Visitare la città di Chora, la principale dell’isola dove, oltre a trovare negozi, ristoranti e caffetterie, potrai immergerti nella cultura greca visitando il tempio dedicato ad Apollo e la collezione del museo folkroristico;
  4. Passeggiare tra i vicoli lastricati di Halki, un villaggio nella valle montuosa di Tragea, l’unico posto sull’isola che produce il Kitron, il liquore locale che non trovi da nessun’altra parte in Grecia;
  5. Fare un’escursione sul sentiero che porta alla vetta del Monte Zeus (1400 metri), la cima più alta delle isole Cicladi.

Santorini, per una romantica vacanza di coppia

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Santorini è una delle mete LGBTQ-friendly della Grecia più visitate, nonostante i locali gay qui siano praticamente assenti. Qui si viene per godere più che altro degli splendidi paesaggi, per la storia sbalorditiva e le belle città, magari con tappa in una delle spiagge gay, molto frequentate da persone gay di tutte le età.

Per raggiungere l’isola ci sono voli da Atene tutto l’anno. Da maggio fino a fine ottobre ci sono voli diretti a Santorini dalla maggior parte delle città europee. Una volta raggiunta Santorini, ti consigliamo di noleggiare un’auto, il metodo più flessibile ed economico per girare in lungo e in largo l’isola (i taxi sono piuttosto costosi).

Qui di seguito 5 cose da non perdere a Santorini:

  1. Nuota nel mare come madre Natura ti ha fatto nella spiaggia in una di queste spiagge: Koloumbo Beach, Vlychada (forse la più bella tra le spiagge per nudisti), Perissa, Red Beach, White Beach, Monolithos;
  2. Visita il borgo antico di Thira, tra templi, edifici e case del 12 secolo a.C;
  3. Fai un bagno nell’acqua calda nel cono vulcanico della Caldera;
  4. Visita Akrotiri, una città minoica del 3500 a.C;
  5. Passeggia sul lungomare di Kamari e goditi il tramonto da una delle spiagge.

Lipsi, per chi vuole praticare il detox digitale

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Per chi desidera lasciarsi alle spalle non soltanto i pensieri, ma anche tutto il rumore nocivo che la società crea, Lipsi è il gioiello della Grecia ideale per staccare da tutto. Lascia per almeno qualche ora il tuo telefono in modalità aereo e goditi un vero e proprio detox digitale dalla tecnologia e da quello schermo che cattura continuamente la tua attenzione.

Questa piccola isola greca, chiamata anche Lisso, si trova ad Est di Patmos e a nord di Leros, e geograficamente appartiene al Dodecaneso. Le acque esotiche, le spiagge di ghiaia e sabbiose e la natura unica dell’isola ti terranno completamente occupato, così che tu non possa pensare ad altro. Qui potrai esplorare le acque turchesi e tuffarti nelle baie nascoste. Sono diversi anche i sentieri di montagna, dove praticare escursionismo e ciclismo.

A Lipsi il turismo LGBTQ+ è inferiore rispetto ad altre isole come Santorini e Mykonos. Tuttavia, c’è una spiaggia nudista poco conosciuta che prende il nome dagli unici alberi di riferimento presenti: i “monodendri“. Se sei alla ricerca di un’esperienza nudista in una zona poco frequentata, qui è il luogo migliore, almeno al di fuori dell’alta stagione.

Il modo più semplice ed economico per arrivare a Lipsi dall’Italia è prendere un volo per Kos. Una volta giunti qui, potrai prendere un un traghetto o un aliscafo. In alternativa è possibile prendere un volo per Samos o Rodi. Altrimenti è possibile fare una traversata in nave, ad un costo leggermente più alto.

Andros, un tesoro ricco di gemme

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La più verde delle isole Cicladi, raggiungibile in sole due ore dal porto di Rafina di Atene, è Andros, un tesoro della Grecia pieno di sorprese da scoprire.

Non ci sono altri luoghi come questo dove puoi trovare così tanti piccoli villaggi pittoreschi, spiagge esotiche incontaminate, castelli veneziani, fiumi e mulini d’acqua, grandi palazzi e sentieri escursionistici ben segnalati. Ad ogni angolo di Andros c’è qualcosa di meraviglioso che non hai mai visto altrove.

Se sei LGBTQ+, ami la natura e, perché no, ti piace praticare il naturismo, questa è l’isola che fa per te.

La spiaggia più famosa dell’isola è Batsi Beach, che ha anche molte strutture per i turisti, tra panetterie, ristoranti ed alloggi. Qui è frequentata, tuttavia, da molte famiglie. Per praticare il naturismo in tranquillità ti consigliamo di andare alla spiaggia in parte nudista di Delavoyas. Anche le spiagge di Kaminaki, Kalamaki Beach, Pyrgos e Vlychada sono appartate e tranquille: va da sé che c’è spazio per i naturisti.

Per conoscere un po’ di cultura di quest’isola, basta dare un occhio alle città antiche, la cui architettura maeosta è uno spettacolo da vedere.

Per l’escursionismo e attività sportive acquatiche qui la scelta è ampia: la natura montuosa e le acque sorgive creano un’esperienza indimenticabile.

Creta, dove il divertimento è assicurato

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La maggiore e più popolosa isola del Paese (è 80 volte più grande di Mykonos), Creta rientra nella top list delle mete gay friendly preferite al mondo.

Per il suo territorio estero, Creta dispone di ben 2 aeroporti internazionali collegati con le principali città europee e italiane (da Roma Fiumicino con Vueling Airlines, da Bari con Volotea, da Milano Malpensa con easyJet, da Milano Bergamo Orio al Serio con Ryanair).

La scena LGBTQ+ locale di Creta è buona ed è maggiormente concentrata nella capitale Heraklion, famosa per i suoi siti archeologici, l’architettura di tipo veneziano e le spiagge meravigliose.

La Brasserie” è il locale per eccellenza da cui, se sei qui in vacanza, dovresti passare per una serata LGBTQ-friendly in compagnia o da solo.

Se sei alla ricerca di una spiaggia gay a Creta, ti consigliamo le seguenti:

  1. La spiaggia di Komos, La spiaggia sabbiosa che si estende per 2 chilometri, la più famosa tra i viaggiatori gay, la maggior parte dei quali si raduna nella sezione nudista della spiaggia;
  2. La spiaggia gay di Sarantari nelle zone di Hersonissos;
  3. La spiaggia di Kavros poco distante da Georgioupolis;
  4. La spiaggia di Maherida nei pressi di Chania;
  5. Le spiagge di Agios Nikolaos e Elounda Bay.

Skopelos, l’isola di “Mamma Mia!”

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“Mamma mia!”, il film musical che è diventato un cult per la comunità LGBTQ+, è stato girato proprio qui a Skopelos.

Nel film, Kalokairi è il nome dell’isola in cui Donna (Meryl Streep) e la figlia Sophie (Amanda Seyfried) vivono. Però Kalokairi, è un’isola che non esiste. C’è, tuttavia, il mare cristallino che si può vedere nel film. Ci sono le spiagge bianche e c’è anche la chiesetta arroccata sullo sperone di roccia, raggiungibile solo tramite quei scalini.

Sono decine a Skopelos le spiagge con sabbia, ciottoli o scogli, per famiglie, per coppie e giovani, con taverne o caffè e bar sulla spiaggia. Le spiagge sono ideali per praticare gli sport acquatici e subacquei: la vela è l’attività ideale; le immersioni subacquee sono possibili da 15 punti, dove si può ammirare la biodiversità ed i paesaggi sottomarini impressionanti.

È possibile praticare anche il nudismo.

Non esiste un aeroporto sull’isola di Skopelos: il modo più semplice per arrivare è prendere un volo per la vicina isola di Skiathos e da lì un traghetto per Skopelos.

Ios, l’ultima dimora di Omero

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Secondo l’antica tradizione, Íos era la patria della madre di Omero e l’ultima dimora del grande poeta epico.

Casette bianche, pittoreschi vicoli coperti di portici, mulini a vento, chiese con campanili ad arco e cupole azzurre sono le caratteristiche di questa isola tra le più belle delle Cicladi.

Hora, la città di Ios, accoglie tutti i viaggiatori ed è costruita ad anfiteatro sul pendio di una collina, sopra cui si trovano le rovine di un castello medievale. Le manifestazioni folcloristiche e la nightlife attirano giovani da tutto il mondo. Ma anche gli amanti della natura (e del naturismo) trascorrere le loro vacanze tranquillamente, in modo totalmente naturale e sereno.

Le spiagge di Mylopótas, Magganári, Psáthi, Yialós, Kálamos e Ayia Theodóti sono solo alcune delle spiagge più conosciute in tutto il mondo: sono tra le scelte top per le immersioni nelle acque color smeraldo dell’isola.

Quale tra queste isole ti ispira di più o sulla quale sei già andato e vorresti darci dei consigli? Scrivilo nei commenti. 

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