Pianifichi un viaggio in Grecia? Ecco 5 destinazioni imperdibili

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Conosciuta per le suggestive rovine senza tempo, i suoi villaggi bianchi a strapiombo sul mare, la casereccia seppur raffinata cucina mediterranea, e l’inconfondibile atmosfera familiare, non c’è da stupirsi se la Grecia sia una delle mete turistiche europee più gettonate.

Non basterebbero mesi per scoprire ogni celata bellezza greca: a ogni angolo è possibile svelare gemme nascoste sulle isolette più sperdute, che circondano la leggendaria penisola mediterranea.

Ciascuna di esse offre panorami mozzafiato, siti archeologici ed esperienze culturali inestimabili.

La Grecia è ricca di destinazioni più o meno turistiche: dall’affascinate regione dell’Epiro con i suoi antichi teatri fino alle avventurose rocce di Meteora, passando per i siti archeologici di Verghina, Kavala Filippi e Delfi.

In questo articolo, proveremo a descrivere alcune tra le più indimenticabili mete visitabili durante un doveroso road trip in Grecia.

I cinque teatri dell’Epiro

Il “Percorso Culturale dei Teatri Antichi dell’Epiro” è un progetto recentemente inaugurato dall’autorità regionale di Epiro, con l’obiettivo di promuovere ed esaltare i tesori architettonici rappresentati dai cinque teatri di Dodona, Gitana, Amvrakia, Kassope e Nikopolis.

Nell’antichità, il teatro aveva un ruolo decisamente più pregnante rispetto a oggi, elevato a centro nevralgico per la vita politica, sociale e religiosa.

Gli spettacoli non venivano allestiti solo per il mero intrattenimento dei cittadini, ma anche per incoraggiarne il pensiero critico e la riflessione su temi politici, filosofici, intellettuali e metafisici.

Il teatro era la quint’essenza della civiltà greca, e gli imponenti resti dei teatri dell’Epiro sono la testimonianza di un periodo storico in cui la cultura era il fondamento della società stessa.

Situata a nord-est, la regione dell’Epiro è storicamente una delle più isolate per la sua posizione che fa da intermezzo tra le montagne Pundus e il mare, ma offre comunque panorami imperdibili e diverse attrazioni turistiche – tra cui i villaggi pittoreschi di Zagorochoria e le meravigliose spiagge di Parga e Syvota.

Le meraviglie della Grecia: 5 incredibili luoghi da visitare assolutamente - Epirus Ioannina Dodoni shutterstock 57752854 - Gay.it

Le rocce di Meteora

Meteora è una località di sconcertante bellezza situata al centro della penisola Greca. Come descrivere lo stupefacente fenomeno geologico e i panorami mozzafiato sperimentabili durante una irripetibile passeggiata tra i monasteri eremitici incastonati nella roccia?

Non per niente, Meteora è un sito UNESCO: la sua conformazione naturale presenta gigantesche rocce dalla morfologia unica, sulle quali sono stati eretti 24 monasteri ortodossi di cui solo sei sono visitabili.

Al di là della connotazione religiosa di queste costruzioni centenarie, chiunque le visiti parla di un’atmosfera mai sperimentata prima, dove si respira la storia di un ordine monastico eremitico votato solo alla spiritualità e all’ispirazione divina.

Grazie ai percorsi hiking organizzati, è possibile visitare tutta la regione, tra siti archeologici di estrema valenza culturale e rovine suggestive che non lasceranno indifferente nemmeno il più scettico dei turisti.

La storia dell’Impero Macedone a Pella, Vergina e Aigai

Situata nel territorio di Vergina, l’antichissima città di Aigai è stata svelata solo nel 1977, risultando a oggi una delle scoperte archeologiche più importanti per la storia dell’umanità.

Antichissima capitale del Regno Macedone, la ricchezza di questo sito storico è inestimabile, tanto da assegnarle di diritto il titolo di Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO.

Le terre fertili e l’abbondanza di corsi d’acqua hanno reso Vergina una meta ideale per i primi insediamenti umani, che oggi ospita alcuni tra i più antichi reperti a testimonianza delle prime civiltà. La leggenda vuole, secondo Erodoto, che i primi fondatori di Aigai discendessero direttamente da Ercole.

A poca distanza da Vergina e Aigai si trova invece Pella, luogo di nascita di Alessandro Magno e capitale storica del Regno di Macedonia.

Qui sarà possibile visitare il Museo Archeologico e toccare con mano gli splendidi mosaici antichi perfettamente conservati, oltre ai lussuosi reperti appartenuti alla nobiltà macedone risiedente proprio a Pella.

Il sito archeologico all’esterno, sfortunatamente non del tutto visitabile, presenta diverse strutture antichissime attraverso le quali è possibile immaginare e ricostruire la quotidianità degli antichi macedoni: dall’agorà a quella che oggi sarebbe una moderna “via dello shopping”, ogni costruzione è adornata da antichissimi mosaici restaurati.

Il sito archeologico di Filippi a Kavala

Kavala potrebbe sembrare la classica città portuale greca, tuttavia nel suo territorio è possibile visitare Filippi, il più importante sito archeologico della Macedonia Orientale, anch’esso annoverato come Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2016.

L’antichissima città di Filippi fu insediamento Tassiano, ospitando centinaia di anni dopo la primissima Chiesa Cristiana Europea costruita dall’Apostolo Paolo in persona. Qui, è possibile visitare le mura fortificate – che rendevano Filippi una fortezza inespugnabile durante il periodo bizantino –, il teatro, l’agora e diverse altre strutture caratterizzanti le antichissime polis greche.

Delfi, l’ombelico del mondo

La leggenda narra che Zeus, padre del Pantheon greco, mandò due aquile sulla terra: una ad est e una ad ovest. Nel loro instancabile volo per ritrovarsi, esse si rincontrarono a Delfi, che da allora fu proclamato l’ombelico del mondo.

Delfi è il polo religioso più importante per la civiltà antica: ai tempi ospitava i pellegrinaggi di capi di stato, comandanti – ma anche cittadini comuni –, che si recavano qui per chiedere una delle celebri profezie all’Oracolo o l’assoluzione dai propri peccati.

Sebbene Delfi sia conosciuta principalmente per il mito a essa associato, una prima occhiata alla conformazione della città ci parla di un centro estremamente benestante, arricchitosi grazie alle ingenti donazioni da parte di coloro che vi si recavano per ragioni spirituali.

Tutti i reperti sono conservati alla Tesoreria visitabile, di per sé già un monumento estremamente suggestivo arricchito da mosaici e statue millenarie che ancora oggi raccontano la straordinaria ricchezza materiale e spirituale di Delfi.

Sono però diversi i siti visitabili sul territorio di Delfi: dal Tempio di Apollo a quello di Atena, l’antico teatro e lo stadio, la fonte di sacra di Delphi e il museo Archeologico.

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