Gay.it è un sito di informazione indipendente da associazioni e partiti o grandi gruppi editoriali. La sua mission è di raccontare e sostenere i diritti della comunità LGBTQ+, i suoi simpatizzanti, e la diversità come valore di arricchimento e di progresso della società.

Non riceve i fondi pubblici per l’editoria. Si sostiene esclusivamente grazie alle campagne di comunicazione con aziende sponsor.

Fondato da Alessio De Giorgi – che ne è stato direttore e deus ex machina per quasi 20 anni- , Davide Buselli, Cristian Panicucci nel 1997, rappresenta anche una della prime start up dell’internet italiana.

Oggi è di gran lunga il maggiore media LGBTQ+ italiano sia on line che off line per numero di utenti raggiunti.

L’editore attuale è Com.ma s.r.l., che è anche una web agency e agenzia di comunicazione su progetti a tema diversity ma anche generalisti.

La compagine azionaria di Com.ma è costituita da Daniele Iannaccone, attualmente CEO, Davide Buselli, IT manager, ed il fondo inglese TenTen.

Com.ma ha rilevato il sito dalla Gay.it s.r.l. nel 2014, anche in seguito all’impegno politico del suo fondatore, Alessio De Giorgi, entrato nello staff di comunicazione dell’allora premier Matteo Renzi.

Gay.it ha sempre mantenuto una totale indipendenza dai partiti politici: come dovrebbe essere normale, l’orientamento dell’editore è quello di lasciare piena libertà al direttore di turno di esprimere la propria visione, che inevitabilmente, dati i temi che trattiamo, comporta anche una componente politica senza però mai implicarne l’appartenenza o rapporti di sudditanza o dipendenza.

L’attuale direttore è Giuliano Federico.

Gay.it è stato protagonista di svariate inchieste giornalistiche nonchè partner di eventi dedicati al mondo LGBTQ+ come il Mardi Gras di Torre Del Lago ed il Festival Mix di Milano.

Questa è la voce che Wikipedia dedica a Gay.it.