Una guida ricca di consigli inediti e tappe che non tutti conoscono

City Break è il termine internazionale che indica la permanenza in una destinazione turistica da uno fino a quattro giorni: una vera e propria fuga dalla città verso un’altra città per cercare di staccare dalla quotidianità e vivere nuove esperienze. Una formula differente dai soliti pacchetti all-inclusive e che si sta diffondendo sempre di più: i dati di Ipk World Travel Monitor indicano che il city break rappresenta all’incirca il 40% dei viaggi in Europa.

Oggi vogliamo dedicare la nostra guida a due delle mete più amate per un city break coi fiocchi. Cosa c’è di meglio che trascorrere un week end immersi nella cultura, nel ritmo e nello stile di vita di città greche come Atene e Salonicco? Queste due città, a breve distanza tra loro, hanno ognuna le proprie uniche caratteristiche e qualità: due città costiere, a pochi passi dalla montagna che, da un punto di vista storico e culturale, rappresentano un tesoro inestimabile.

Lasciati ispirare dai nostri consigli pensati su misura per il nostro pubblico di lettori e scopri le opportunità che queste due città offrono.

Atene

atene, acropoli

La capitale della storica regione dell’Attica, per il suo passato unico e per la sua cultura significativa, famosa anche per la sua antica eredità queer, è tra le mete più amate del turismo LGBTQ+.

Nonostante la situazione legale conservatrice affrontata dalle persone LGBT + in Grecia, è quasi certo che i turisti in visita ad Atene abbiano vissuto un soggiorno sicuro, confortevole e senza stress, con la gente del posto educata, accogliente e rispettosa nei confronti di tutti i turisti, al di là del loro orientamento sessuale e identità di genere.

Non siamo di fronte ad una meta come Mykonos, dove la movida LGBT+ fa da padrone, ma Atene, così come l’intera regione dell’Attica, rappresentano sicuramente una esperienza di viaggio indimenticabile per gli amanti tanto della cultura quanto della natura, della gastronomia, del vino ed anche dello shopping.

Ecco qui di seguito alcune opzioni da valutare per una vacanza breve ad Atene, che non tutti conoscono. Opzioni che sapranno entusiasmarti e rendere il tuo city break memorabile.

L’imprescindibile visita al triangolo storico della città

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Una guida dedicata ad un week-end nella città di Atene non può non considerare le attrattive turistiche che hanno reso la città il simbolo indiscusso della grandezza dell’antica civiltà greca. Ci stiamo riferendo, come potrai immaginare, a quelle che si trovano nel cosiddetto “triangolo storico”, ovvero l’Acropoli, l’Antica Agorà, Plaka, Anafiotika, Monastiraki:

  1. L’Acropoli, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1987, definisce da tempo immemore lo skyline della città. Durante tutto l’anno, è possibile fare un tour della durata di 2-4 ore all’interno di questa vera e propria fortezza naturale, alla sommità di una collina che strapiomba da ogni lato. Durante il tour avrai modo di ammirare, tra i tanti reperti, La Porta Boulè, il piedistallo di Agrippa, il Tempio di Atena Nike, il Partenone;
  2. L’Antica Agorà di Atene, che nell’antichità fu la piazza principale della città dove si svolgevano le attività commerciali e sociali, è il luogo nel quale confluiscono i tesori dell’epoca classica, ellenistica e di quella romana. Qui gli studiosi della Scuola di Belle Arti siedono per ore cercando di riconquistare e rivivere un pezzo di antichità;
  3. Plaka è la zona centrale e più famosa di Atene, caratterizzata da stradine lastricate ai cui lati spuntano piccoli negozi e taverne a conduzione familiare, oltre a café con dehors che rimangono aperti fino a tardi. Anch’essa è un museo a cielo aperto, con monumenti come l’Agorà romana, la Torre dei Venti e le chiese bizantine;
  4. Anafiotika è un altro quartiere pittoresco della città con piccole abitazioni di un solo piano, tinteggiate di bianco e azzurro e raggruppate tra loro tra le strette e particolarmente ripide stradine sulla collina. Qui si respira il profumo caratteristico di gelsomino e rose ed è possibile ammirare un panorama eccezionale ed unico di Atene;
  5. Monastiraki è uno dei principali quartieri commerciali della città, dove trovi negozi di souvenirs, di abbigliamento ed anche il tradizionale mercato delle pulci. Di particolare interesse storico è il tunnel in muratura che copre l’antico fiume Iridanos. Il ponte pedonale in vetro permette di ammirarlo dall’alto.

La passeggiata per gli amanti della natura

atene odeon

Chi visita Atene, di certo, non può perdere tutte le sorprese presenti nel triangolo storico della città. Tuttavia, una volta visitate, ti consigliamo una passeggiata inusuale e dedicata a chi ama camminare e visitare luoghi non troppo frequentati dai turisti.

A soli 15 minuti di auto dal centro c’è un luogo suggestivo sulle pendici del monte Ymittos: si tratta del Monastero di Kessariani, un edificio di architettura bizantina in ottime condizioni e ben preservato. Si trova immerso in un’oasi stupefacente di fauna e flora, la foresta omonima, ideale per delle passeggiate Covid-friendly di qualche ora.

Il tour enogastronomico da non farsi mancare

atene plaka

Ad Atene ci sono dei veri e propri tour enogastronomici, che vengono organizzati tutto l’anno e della durata di una giornata intera. Noi ti consigliamo di far coincidere la tua visita con il festival Taste of Athens, che ogni anno è diventato un appuntamento fisso per i buongustai ateniesi e di tutto il mondo. In questa occasione potrai degustare i piatti d’autore dei migliori ristoranti e chef di Atene, partecipare a lezioni di cucina di qualche ora ed assaggiare i vini più rinomati della Grecia.

Ad ogni modo, qualsiasi periodo tu venga nella città, un tour enogastronomico che si rispetti includerà l’assaggio presso i mercati di Atene di cibi di strada, come il souvlaki, la carne alla griglia avvolta in una pita con yogurt, pomodori a pezzi, cipolle e patatine.

Irrinunciabile anche l’ingresso in uno dei tanti nuovi bar dove ti verranno presentati i vini greci e le birre di produzione locale.

La vera capitale gastronomica della Grecia è, tuttavia, Salonicco. Continua a leggere questa guida per scoprire di più su questa città.

Salonicco

salonicco, guida

Salonicco, la seconda città della Grecia perfetta per un city break in qualsiasi stagione dell’anno, è la metropoli di ritrovo per chi gli amanti della gastronomia e del divertimento.

La città offre molto anche al turismo LGBTQ+: sono diversi i locali dedicati, come eNola, Don’t Tell Mama e Anothen Café Bar, che si trovano lungo Valaoritou street e vicino alla Torre Bianca, uno dei simboli della città.

Per scoprire di più sulla Salonicco LGBT-friendly, ti invitiamo a leggere la guida dedicata: Salonicco. I locali gay friendly e il miglior cibo di tutta la Grecia.

Qui di seguito ci concentreremo, in particolare, sulle esperienze più popolari da vivere in questa città a 4 ore da Atene, e sui tesori nascosti, che i turisti, in cerca di mero divertimento, tendono a sottovalutare.

Cosa vedere e non perdere durante il soggiorno di un week end

salonicco, cosa vedere

Visitare Salonicco in un week end è certamente possibile, ma per poter godere appieno di tutto ciò che offre la città è necessario, come in qualsiasi altra meta turistica, molto più tempo. Per questo ti consigliamo di partire dai monumenti principali e dalle attrattive turistiche più note di Salonicco. Fortunatamente sono tutti molto vicini tra loro. Eccoli qui elencati:

  • La Torre Bianca, il monumento più rappresentativo della città che fu costruito nel 1430 di fronte al mare ed utilizzato a mo’ di prigione e di fortezza;
  • La Basilica di Santa Sofia, Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, che è tra le chiese ortodosse più antiche della città;
  • La Tomba di Galerio o Rotonda di San Giorgio, anch’essa Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e originariamente un tempio dedicato a Zeus;
  • L’arco di Galerio, tra i monumenti più noti di Salonicco, costruito per commemorare la vittoria dell’esercito romano sui persiani;
  • La Chiesa di Panagia Chalkeon, un’altra chiesa bizantina Patrimonio dell’Umanità Unesco, costruita nell’XI secolo e convertita in moschea durante la dominazione ottomana.

I tesori nascosti

salonicco mare

I tesori nascosti di Salonicco si possono trovare tanto in città quanto sul mare.

In città non tutti hanno visto, ad esempio, la Chiesa di San Sergio Pragana, un tesoro archeologico scoperto nel 1888. Si tratta di un piccolo luogo di culto costruito su un bagno romano, risalente al quinto secolo d.C.

Pochissima gente sa, inoltre, che sotto la chiesa bizantina di Santa Sofia della città, esisteva una chiesa paleocristiana del quarto secolo, scoperta negli scavi del 1961. I risultati sono conservati nel seminterrato di un edificio residenziale.

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