Dove andare in vacanza: ecco i Paesi più sicuri e quelli più pericolosi per le persone LGBT

L'Italia è solo al 52esimo posto, tra Nicaragua e Bulgaria.

Vacanze gay italia
2 min. di lettura

Un nuovo studio portato avanti dal sito di viaggi Asher & Lyric ha dato vita ad un’indice di pericolo LGBTQ. Ovvero una classifica dei 150 Paesi con il maggior numero di turisti internazionali in base alla loro sicurezza per le persone LGBTQ.

Lo studio ha esaminato otto fattori, tra cui i diritti ad un matrimonio tra persone dello stesso sesso, le tutele dei lavoratori, le protezioni contro le discriminazioni, la criminalizzazione della violenza, il riconoscimento delle adozioni, le relazioni tra persone dello stesso sesso e le leggi sulla propaganda / moralità. Ha anche tenuto conto dei risultati del sondaggio di Gallup “Is It A Good Place to Live?“, che aveva chiesto alle persone locali se ritengono che l’area in cui vivono sia un buon posto per le persone LGBTQ.

Invece di fare affidamento sul sentito dire e aneddoti di altri viaggiatori, abbiamo esaminato in dettaglio i diritti LGBTQ paese per paese. Abbiamo raccolto dati da una varietà di fonti internazionali di fiducia per creare un indice di pericolo LGBTQ che vi aiuterà a trovare i Paesi peggiori (e i più sicuri) per i viaggi LGBTQ.

Ebbene il posto più sicuro per le persone LGBTQ è la Norvegia, seguita dal Portogallo e dal Belgio. Questi sono stati gli unici tre Paesi ad aver ricevuto un grado di sicurezza di livello A. L’Italia, ci duole dirlo, è al 52esimo posto con un grado di sicurezza di C-, tra Nicaragua e Bulgaria. Il Regno Unito si trova al quarto posto, con una classifica di sicurezza B +, seguito da Finlandia, Francia, Canada, Spagna, Svezia e Malta. Lontanissimi gli Stati Uniti, solo 24esimi, con una classifica di sicurezza di C +.

Tra i Paesi più pericolosi per le persone LGBT spicca il primato della Nigeria, dove l’omosessualità è punita con 14 anni di galera e/o con la pena di morte, seguita da Qatar e Yemen. Stranamente solo 42esima la Russia. A seguito dei risultati dello studio, Asher & Lyric hanno consigliato ai turisti LGBTQ di evitare alcune delle destinazioni turistiche più popolari.

Ci sono alcuni posti sul Pianeta in cui è perfettamente normale baciare o tenere la mano del proprio partner in pubblico, ma in altri luoghi quella semplice azione potrebbe comportare multe, prigionia, duro lavoro, frustate o, in alcuni casi, la morte. Chi è alla ricerca di Paesi sicuri per i viaggi a tematica LGBT dovrebbe riconsiderare destinazioni di vacanza popolari come Malesia, Singapore, Arabia Saudita, Marocco, Myanmar ed Egitto, nonché alcune delle spiagge più popolari dei Caraibi, come Santa Lucia e Barbados.

 

PAESI PIU’ SICURI

1. Norvegia
2. Portogallo
3. Belgio
4. Regno Unito
5. Finlandia
6. Francia
7. Canada
8. Spagna
9. Svezia
10. Malta
11. Nuova Zelanda
12. Paesi Bassi
13. Danimarca
14. Sudafrica
15. Irlanda
16. Australia
17. Uruguay
18. Islanda
19. Colombia
20. Austria

 

PAESI PIU’ PERICOLOSI

1. Nigeria
2. Qatar
3. Yemen
4. Arabia Saudita
5. Tanzania
6. Iran
7. Sudan
8. Barbados
9. Malesia
10. Malawi
11. Zambia
12. Santa Lucia
13. Uganda
14. Pakistan
15. W. Bank & Gaza
16. Kenya
17. Maldive
18. Giamaica
19. Etiopia
20. Egitto

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Miguel Bernardeau

Miguel Bernardeau, chi è l’attore spagnolo che interpreterà Diego de la Vega?

Culture - Luca Diana 26.4.24
Gianna Ciao GIornata Visibilita Lesbica

Gianna Ciao, le lesbiche durante il fascismo e la Giornata Mondiale della Visibilità Lesbica

Culture - Francesca Di Feo 26.4.24
Teansgender Carcere Europa

Nelle carceri europee le persone transgender subiscono intimidazioni e violenze

News - Redazione Milano 26.4.24
Gianna Nannini: "Carla mi ha salvata, l'unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto" - Sei nellanima foto Ralph Palka SNA 491A7764 - Gay.it

Gianna Nannini: “Carla mi ha salvata, l’unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto”

Culture - Federico Boni 24.4.24
Kim Petras cancella tutti i concerti estivi per "problemi di salute" - Kim Petras 1 - Gay.it

Kim Petras cancella tutti i concerti estivi per “problemi di salute”

Musica - Redazione 26.4.24
meloni orban

Ungheria, condanna del Parlamento Europeo, ma la destra italiana vota contro

News - Redazione Milano 25.4.24

Hai già letto
queste storie?