Bardem: se fossi gay mi sposerei
«Se fossi omosessuale mi sposerei domani stesso. Non fosse altro che per burlarmi della Chiesa». E’ la provocazione che l’attore spagnolo Javier Bardem ha lanciato nel corso di un incontro con il pubblico all’Istituto Cervantes di Parigi, dove gli si rendeva omaggio nell’ambito del Festival degli incontri internazionali del cinema. Bardem ha inoltre ricordato il poeta cubano Reinaldo Arenas, da lui interpretato nel film ‘Prima che sia notte‘ (2000), il quale «portava l’omosessualità come una bandiera».
Clicca qui per la galleria di foto di Javier Bardem
Principe Alberto: se fossi gay non avrei figli
E così uno dei più discussi regnanti d’Europa si è finalmente insediato, cercando di mettere a tacere al contempo un po’ di voci sulla sua presunta omosessualità. Pochi giorni fa la località più glamour della Riviera ha dato inizio a una nuova fase della sua vita, sotto il nuovo regnante. I 25.000 residenti del Principato di Monaco hanno infatti celebrato l’incoronazione del Principe Alberto. In mattinata, il 47enne sovrano si è presentato con due chiavi della città, simbolo della sua investitura. Era presente sua sorella, la principessa Carolina, insieme con i suoi figli Andrea, attualmente il secondo pretendente al trono in linea ereditaria, Charlotte e Pierre. Una principessa Stephanie visibilmente emozionata era accompagnata da suo figlio Louis e dalla figlia Pauline. A sera, musica, festeggiamenti e fuochi d’artificio hanno tenuto svegli i monegaschi fino a notte fonda.
Sempre di questi giorni è la notizia che il Principe Alberto ha riconosciuto il figlio Alexandre avuto da una hostess del Togo, con un gesto che molti leggono come una affermazione di eterosessualità che smentirebbe molti pettegolezzi che darebbero Alberto come uno dei più altolocati rappresentanti della comunità omosessuale. Peraltro pare che Alexandre, che grazie al riconoscimento erediterà il patrimonio di Alberto ma non il suo titolo, potrebbe non essere l’unico figlio del nuovo regnante: altri sono in fila, alcuni non pazientemente, in attesa di essere riconosciuti, e lui senza smentire nulla precisa solo con un “Risponderò al momento opportuno”. Vedremo se, dopo una fama di mangiatore di uomini, Alberto II saprà costruirsi anche una insperata immagine di sciupafemmine…
Rob Thomas: se fossi gay non andrei con Tom Cruise
Dopo aver bloccato la Capitale per alcuni giorni con il set di Mission Impossible 3 Tom Cruise continua a girovagare per l’Italia. Sarà per una settimana a Caserta, dove la troupe userà al splendida Reggia come set. E anche lì sarà accompagnato dalla nuova fidanzata Katie Holmes, la cui presenza metterà ulteriormente a tacere le voci sull’omosessualità della star. Voci che sono state smentite anche da Rob Thomas, cantante dei Matchbox 20, che alcuni giornali davano come partner sessuale di Cruise.
Thomas si è detto “inorridito” dalle notizie secondo cui sarebbe stato sorpreso a letto con la star della Guerra dei Mondi. Ma, mostrando grande correttezza politica, il cantante si è detto ancor più offeso dalle voci secondo cui anche lui come Cruise si sarebbe unito alla Chiesa di Scientology, definita come una “setta” da alcuni critici maligni. «Se fossi gay – ha detto Rob Thomas – Tom non sarebbe in cima all amia lista. Magari Brad Pitt. Ma sono più offeso dalle voci che dicono che io sia di Scientology».
Clicca qui per la galleria di foto di Tom Cruise
di Alessandro Federici
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.