I genitori hanno vinto. La scuola elementare Parkfield di Birmingham non proseguirà i corsi LGBT. Queste lezioni puntavano a mostrare l’omosessualità come la normalità, insegnando ai bambini come affrontare l’omofobia. Ma anziché un percorso educativo, secondo i genitori questi corsi avrebbero confuso i bambini. Per questo motivo si ritrovavano quotidianamente davanti la scuola in segno di protesta. Il culmine è stato il 1 marzo, quando l’80% degli alunni è rimasto a casa.
“Non abbiamo alcun problema con la legge Equalities, non abbiamo alcun problema se insegnano i valori britannici, ma questi non sono valori britannici, questo è promuovere l’omosessualità. E questo confonde i bambini” ha spiegato alla BBC una mamma preoccupata di questi insegnamenti. In realtà, questi corsi LGBT erano promossi dal programma No Outsiders, lanciato nel 2014 e che mira a insegnare l’inclusività e la diversità ai bambini, già in tenera età. La protesta è arrivata a minacciare i docenti, come ha confermato un insegnante della scuola.
L’impegno di Andrew Moffat a Birmingham
Andrew Moffat, un insegnante della Parkfield, ha spiegato al The Guardian: “Sto insegnando ai bambini sin dalla tenera età che ci sono diversi tipi di famiglie là fuori e, non dimentichiamo, che in alcune scuole ci sono bambini con due mamme o due papà“. Ha poi continuato: “Tutto quello che vedono è che la loro famiglia viene accettata. Vogliamo che tutti i bambini a Birmingham sappiano che la loro famiglia è normale; che la loro famiglia è accettata e accolta nelle scuole“.
Moffat è apertamente omosessuale, e nel 2017 è stato premiato dalla Regina Elisabetta con un MBE (ordine dell’impero britannico) per l’educazione. Autore di “Challenging Homophobia in Primary Schools“, è tra i favoriti a vincere il Global Teacher Prize della Varkey Foundation, l’unico candidato in tutto il Regno Unito. Il premio di questo concorso consiste in 1 milione di dollari, e sarà vinto dall’insegnante più meritevole per il suo contributo alla figura professionale del professore. E’ sempre Andrew Moffat ad aver lanciato per la prima volta il programma No Outsiders.
La riforma scolastica del governo May
La riforma della scuola voluta dal Governo di Theresa May includeva anche i corsi LGBT, i quali avrebbero puntato a far conoscere agli studenti di tutte le scuole le relazioni tra coppie dello stesso sesso e a non discriminarle. Ma la protesta davanti la scuola elementare di Birmingham andava avanti da parecchie settimane. Ora non si sa se aver vinto questa battaglia possa modificare anche la decisione dei ministro dell’Istruzione britannico.
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