Freak Show, l’esordio alla regia di Trudie Styler, moglie di Sting, contro il bullismo omofobo

Presentato alla Festa del Cinema di Roma il film di formazione tratto dal romanzo queer di James St. James.

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Non è certo un caso che Trudie Styler, attrice e produttrice, più nota come moglie di Sting, abbia scelto un film di formazione contro il bullismo antigay, Freak Show, come esordio alla regia, accolto con interesse nella sezione teen Alice nella città della Festa del Cinema di Roma.

“Sentivo questa storia in modo profondo e personale – ha raccontato la Styler a Repubblica.it Ho avuto un’infanzia difficile. A scuola ero un’esclusa, bullizzata dai compagni di scuola, infelice. Da bambina ebbi un incidente, un camion colpì la mia faccia, che si aprì, letteralmente. Rimasi a lungo piena di cicatrici, a scuola mi chiamavano Scarface. La scuola può diventare un posto orribile se non sei accettata dal branco, è un luogo che alimenta questo tipo di comportamenti. All’Università si celebra la diversità, di pensare, di vestire. Ma tra i cinque e i diciassette anni se sei diversa ti rigettano. In America è molto difficile per i ragazzini che hanno una questione di identità sessuale. Io vivo a New York, città aperta, come Los Angeles. Ma il resto dell’America è molto diversa. Come dice il protagonista Billie ‘non riguarda solo l’essere gay o no, ma di vestire o credere nella cosa considerata sbagliata’. L’essere ‘diverso’ dal gruppo ti rende un nemico della maggioranza”.

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Tratto dal romanzo omonimo di James St. James pubblicato dieci anni fa, Freak Show racconta l’adolescenza di un ragazzino gay, Billy Bloom (Alex Lawther, visto in The Imitation Game nel ruolo di Alan Turing da giovane), bullizzato dai suoi compagni di scuola e vessato dal padre bigotto ma desideroso di un’inattesa rivalsa nel ruolo drag di Reginetta locale. Una storia di omofobia quanto mai attuale, in cui però la vittima non soccombe all’odio antigay, pur finendo in coma per le botte ricevute, ma cerca un riscatto attraverso il proprio talento artistico.

Freak Show, l’esordio alla regia di Trudie Styler, moglie di Sting, contro il bullismo omofobo - Freak Show 3 - Gay.itIl cast di Freak Show vanta, in ruoli minori, Bette Midler (è la mamma di Billy), Abigail Breslin di Little Miss Sunshine, l’attrice trans Laverne Cox e persino John McEnroe nell’apparizione cameo del coach Carter. La direzione della fotografia è affidata al maestro italiano Dante Spinotti, conosciuto dalla Styler trent’anni fa sul set del claustrofobico horror Mamba di Mario Orfini. Nella colonna sonora spiccano due canzoni della figlia (lesbica) di Trudie Styler e Sting, la musicista Elliot ‘Coco’ Sumner.

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Freak Show non ha ancora una distribuzione italiana ma lo vedremo probabilmente in sala nel 2018.

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