I PENSIERI STUPENDI DI MIELI

Anime contrapposte del movimento gay insieme a Roma per celebrare l'attivista e filosofo romano morto suicida nell'83. Feltrinelli ripubblica i suoi sempre attuali "Elementi di critica omosessuale".

I PENSIERI STUPENDI DI MIELI - Mieli mario - Gay.it
2 min. di lettura

ROMA – È stata una scommessa vinta quella di organizzare una giornata di studi su Mario Mieli (intitolata appunto Pensieri Stupendi e svoltasi sabato 5 aprile scorso), ma non era affatto scontato che l’iniziativa riuscisse bene come è riuscita.
L’idea è nata con la ripubblicazione del saggio “Elementi di critica omosessuale” con la Feltrinelli, uscito da pochi mesi. Il testo, la tesi di laurea in filosofia dell’allora 25enne Mario, venne pubblicato una prima volta da Einaudi nel 1977. Quel libro, la massima espressione teorica delle analisi e delle rivendicazioni del movimento gay italiano, insuperato fino ad oggi, ha rappresentato moltissimo per le avanguardie nella lotta di emancipazione omosessuale.
La domanda che si sono posti gli organizzatori (il Circolo di cultura omosessuale “Mario Mieli”, che ha ottenuto il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, e l’uso di una prestigiosa sala nel Museo di Roma in Trastevere) è stata: quale eredità ci lascia oggi Mieli, ha senso parlare oggi di gaio comunismo, di com-battere la Norma, di transessualismo come superamento di ruoli imposti, di universalità del desiderio omosessuale?
A discutere di questo, coordinati da Francesco Gnerre, sono intervenuti Tommaso Giartosio, Corrado Levi, Porpora Marcasciano, Massimo Mazzotta, Andrea Pini, Rossana Praitano, Gianni Rossi Barilli, Giampaolo Silvestri, Simonetta Spinelli, Dario Trento, Helena Velena e gli studenti dei gruppi Antagonismo Gay (Bologna) e Queeringsapienza (Roma).
La ricchezza degli interventi, la pluralità di interpretazioni, di domande e di risposte, il coinvolgimento dei presenti, hanno dato il segno di quanto sia ancora vivo e stimolante il pensiero che Mieli, morto suicida a 31 anni nel 1983, ci ha lasciato.
Come ha concluso Gnerre, la lunga giornata di lavoro (dalle 11 di mattina alle 19.30 del pomeriggio) non ha dato risposte conclusive, come era prevedibile, ma ha lasciato un ricco dibattito aperto sul chi siamo e sul dove stiamo andando.
Erano davvero molti anni che persone così diverse per formazione, generazione, identità, collocazione politica non si incontravano per discutere pacatamente e in profondità, senza alcun obbiettivo politico o organizzativo immediato, di alcuni nodi che riguardano da vicino il nostro essere GLT.

di Andrea Pini

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Kim Petras cancella tutti i concerti estivi per "problemi di salute" - Kim Petras 1 - Gay.it

Kim Petras cancella tutti i concerti estivi per “problemi di salute”

Musica - Redazione 26.4.24
Sophia Bush di One Tree Hill fa coming out: "Sono queer, posso tornare a respirare. Amo Ashlyn Harris" - Sophia Bush di One Tree Hill fa coming out - Gay.it

Sophia Bush di One Tree Hill fa coming out: “Sono queer, posso tornare a respirare. Amo Ashlyn Harris”

Culture - Redazione 26.4.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Giorgio Romano Arcuri 26.4.24
Heartstopper 3, annunciato Jonathan Bailey insieme a Eddie Marsan e Hayley Atwell - Heartstopper 3 - Gay.it

Heartstopper 3, annunciato Jonathan Bailey insieme a Eddie Marsan e Hayley Atwell

Serie Tv - Redazione 26.4.24
Justin Bieber Jaden Smith

Il video del corpo a corpo d’amore tra Justin Bieber e Jaden Smith infiamma gli animi e scatena gli omofobi

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
meloni orban

Ungheria, condanna del Parlamento Europeo, ma la destra italiana vota contro

News - Redazione Milano 25.4.24

Continua a leggere

napoli-arcigay-im-queer-any-problem

Napoli, scontro interno tra associazioni LGBTIAQ+, Arcigay accusa il collettivo I’m Queer Any Problem?

News - Francesca Di Feo 1.2.24
Transgender triptorelina

Triptorelina, 35 associazioni trans* ed LGBTQIA+ chiedono di partecipare al tavolo tecnico per la revisione dei protocolli

Corpi - Francesca Di Feo 28.3.24
Associazioni LGBTQIA+ italiane in piazza per dire basta alla criminalizzazione degli attivisti russi - sit in Russia 8 - Gay.it

Associazioni LGBTQIA+ italiane in piazza per dire basta alla criminalizzazione degli attivisti russi

News - Redazione 11.1.24