L’AMICHETTO DELLO SCERIFFO

Il fumetto western ha una grande tradizione di ammiccamenti omoerotici. Tex, Pecos Bill, il Grande Blek: eroi solitari senza donne ma con legami ambigui con uomini. E qualche svista della censura…

L'AMICHETTO DELLO SCERIFFO - sceriffo - Gay.it
4 min. di lettura

Proprio in questi mesi, negli Stati Uniti, c’è stato il rilancio dei fumetti dedicati a Rawhide Kid (clicca qui), per l’occasione riproposto nella veste di primo cow boy gay a fumetti. A ben guardare, tuttavia, il mondo dei fumetti western è sempre stato caratterizzato da un certo tipo di ammiccamenti e sottointesi, nonchè da una spiccata vena omoerotica di fondo.
Intanto bisogna dire che, se gli Stati Uniti sono la patria dei fumetti western (con Broncho Bill nel 1934), il vecchio continente ne è sempre stato il maggiore fruitore e produttore.

L'AMICHETTO DELLO SCERIFFO - ranger - Gay.it

Probabilmente questo si spiega con il ruolo “eroico” avuto dagli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale, e con la conseguente “mitizzazione” di tutto quanto faceva parte della cultura americana; non a caso i più grandi produttori di fumetti western sono da sempre la Francia e l’Italia (ovvero i primi paesi liberati dagli alleati).
L’Italia, in particolare, dagli anni ’50 a oggi può vantare la creazione di oltre trecento personaggi western, alcuni dei quali continuano ad essere presenti nelle edicole di oggi con un successo quasi immutato.

L'AMICHETTO DELLO SCERIFFO - pecos - Gay.it

Ovviamente nessuno di questi personaggi ha mai fatto “coming out”, ma analizzandoli nel dettaglio si possono trarre conclusioni tutt’altro che scontate.
Nel biennio 1948-49 erano nate le tre tipologie base di eroe western: l’eroe solitario (Tex), il giovane pistolero (Il Piccolo Sceriffo) e l’avventuriero dalle doti eccezionali (Pecos Bill).
In tutti questi casi si trattava di pubblicazioni per un pubblico giovane e da tutelare, e in quegli anni questa “tutela” si manifestava con la rimozione di ogni accenno alla sessualità, degenerando spesso in un sadico accanimento contro i personaggi femminili (caratteristica che perdurerà per molti anni a venire: basti pensare alla tragica fine della moglie di Tex, che guarda caso avrebbe presto lasciato il posto al figlio Kit, diventato quasi subito un prestante ragazzotto tutt’ora in perfetta salute).

L'AMICHETTO DELLO SCERIFFO - miki - Gay.it

Il successo del Piccolo Sceriffo determinò la creazione di una vasta schiera di giovani emuli, il più popolare dei quali sarebbe stato Capitan Miki (1951), i cui autori ben riassumono la filosofia di quel periodo: “…di sesso allora non se ne poteva assolutamente parlare, dovevamo disegnare le donne senza il seno, di profilo le tratteggiavamo come gli uomini…“. Paradossalmente, se da una parte dovevano disegnare le donne con la gonna alla caviglia, quegli stessi autori erano liberi di rappresentare Miki mentre si faceva la doccia in pubblico (e invitava i suoi amici a fargli compagnia!).
Questi ammiccamenti, involontariamente gay friendly, trovarono ulteriori spunti in un altro personaggio creato dagli stessi autori di Capitan Miki, ovvero Il Grande Blek.

L'AMICHETTO DELLO SCERIFFO - blek1 - Gay.it

Blek è un biondo ed erculeo trapper (cacciatore di pellicce) che vive le sue avventure alla fine del XVIII secolo, vestendo solo di un paio di pantaloni aderenti e di un giacchettino di pelliccia che a stento contiene la sua possente muscolatura (in altre parole è un’icona gay ante-litteram). La cosa curiosa è che nelle sue storie (nelle quali non di rado si ritrova in situazioni abbastanza allusive, seppur stemperate da una comicità e un ironia alquanto ingenue) ha sempre dimostrato uno spiccato disinteresse per le femmine, mostrandosi al contrario molto legato al suo piccolo amico Roddy (tanto da adottarlo per poterlo avere sempre al suo fianco).

L'AMICHETTO DELLO SCERIFFO - mark western - Gay.it

In quegli anni una censura sempre più bigotta iniziava a prendere piede (clicca qui), ma curiosamente non colse alcuna equivoca allusione negli eroi western che stavano spopolando in quel periodo.
Eppure di lì a poco le edicole si sarebbero riempite di cowboys e pistoleri per tutti i gusti: dagli adolescenti imberbi ai virili ultratrentenni, spaziando per gli sceriffi di colore, gli indiani e i meticci…Tutti molto machi, “cool”, affascinanti e senza donne!
D’altra parte la figura dell’eterna, platonica e tuttosommato inutile fidanzata iniziò a scomparire per lasciare spazio ad eroi assolutamente single, sempre più attraenti e sempre più spesso accompagnati da spalle maschili (a volte comiche, ma comunque legate da profondi vincoli di amicizia con i protagonisti).

L'AMICHETTO DELLO SCERIFFO - Lonewolf - Gay.it

A quanto ci risulta nessuno ha mai indagato su quanto abbia inciso il fascino e la carica omoerotica degli eroi western sul loro successo, ma è indicativo che il fenomeno abbia iniziato a calare quando sono comparsi fumetti in cui i personaggi maschili avevano una carica erotica più esplicita e visibile (negli anni ’70, con i tascabili porno e i supereroi).
D’altra parte se Tex e Il Grande Blek sono ancora in edicola un motivo deve esserci…

di Valeriano Elfodiluce

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Heartstopper 3, annunciato Jonathan Bailey insieme a Eddie Marsan e Hayley Atwell - Heartstopper 3 - Gay.it

Heartstopper 3, annunciato Jonathan Bailey insieme a Eddie Marsan e Hayley Atwell

Serie Tv - Redazione 26.4.24
Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: "Un sogno diventato realtà" - Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri genitori - Gay.it

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: “Un sogno diventato realtà”

Culture - Redazione 23.4.24
Mahmood Matteo Salvini

Salvini di nuovo contro Mahmood, la Lega si oppone al premio Rosa Camuna

Musica - Mandalina Di Biase 24.4.24
Heartstopper 3, annunciato Jonathan Bailey insieme a Eddie Marsan e Hayley Atwell - Heartstopper 3 - Gay.it

Heartstopper 3, annunciato Jonathan Bailey insieme a Eddie Marsan e Hayley Atwell

Serie Tv - Redazione 26.4.24
Ornella Vanoni Elisa Calcutta Madame Mahmood

Ornella Vanoni “Senza fine”: Madame, Elisa, Calcutta, Mahmood, Patty Pravo e tutti gli ospiti di due concerti che passeranno alla storia

Musica - Emanuele Corbo 25.4.24
Sophia Bush di One Tree Hill fa coming out: "Sono queer, posso tornare a respirare. Amo Ashlyn Harris" - Sophia Bush di One Tree Hill fa coming out - Gay.it

Sophia Bush di One Tree Hill fa coming out: “Sono queer, posso tornare a respirare. Amo Ashlyn Harris”

Culture - Redazione 26.4.24

Continua a leggere

Echo, la regista Sydney Freeland spiega come il suo essere donna trans l'abbia aiutata a girare la serie Disney Marvel - Echo foto - Gay.it

Echo, la regista Sydney Freeland spiega come il suo essere donna trans l’abbia aiutata a girare la serie Disney Marvel

Serie Tv - Redazione 11.1.24
Tommy Dorfman alla regia del live action di Laura Dean continua a lasciarmi, graphic novel queer - Laura Dean continua a lasciarmi - Gay.it

Tommy Dorfman alla regia del live action di Laura Dean continua a lasciarmi, graphic novel queer

Cinema - Redazione 13.12.23
Sailor Moon Lamu stereotipi di genere

Così Sailor Moon, Lamù e lə altrə icone manga hanno sovvertito gli stereotipi di genere

Culture - Redazione Milano 26.3.24
Transformers Nicoz Balboa fumetti queer

“Transformer” di Nicoz Balboa, è queer il fumetto dell’anno a Lucca Comics 2023: intervista

Culture - Chiara Zanini 10.11.23